La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] tra la metà del XV e l'inizio del XVII secolo. Data l'importanza che riveste ai fini della comprensione dell'evoluzione delle scienze meccaniche, questo tema è stato erano in grado di scagliare in rapida successione proiettili fra i 50 e i 100 ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] È significativo che il casus belli della guerra tra Costantino e Shabur II sia stato attribuito alla cupidigia per le pietre preziose d .
Riprendendo un passo in cui Giuseppe rievoca la successione degli imperi (BI V 421), lo Pseudo-Egesippo ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] venne a morte Andrea. E si aprì così un difficile problema di "successione": il D. si sentiva Perede non solo e tanto dei beni che vi siano state pressioni romane in una decisione spagnola che di lì a poco lo amareggiò non poco. Tra ottobre e ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] imposizioni fiscali dello Stato della Chiesa e ciò a prezzo di una estrema impopolarità; tra l'altro la in fase ascendente. Sotto altro profilo, durante la disputa per la successione dei Ducati di Jülich e di Kleve, in relazione al tentativo ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] eusebiano, tratto dal terzo libro:
Chi tra coloro che si dedicano agli studi non è stato amico di Panfilo? Se vedeva che soluzione di continuità, dunque, Eusebio inserisce Costantino nella successione degli uomini εὐσεβεῖς e amici di Dio, presentando ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] , hanno dichiarato che s’ignora se sia stato elaborato un testo in comune tra i due Augusti85. Altri ancora che il problema qui si tratta. Occorre tenerli presenti nella loro esatta successione, in quanto gli studiosi intervenuti nel dibattito vi si ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] e di terme78.
In virtù di una sorta di successione dinastica, i confini delle diocesi rispecchiano quelli dei principati tradizione non accertata narra che vi sarebbe stato un incontro ufficiale tra i protagonisti della conversione (il re Tiridate ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] pastori, altri, cui affidavano la cura di quanti erano appena stati accolti tra loro, mentre essi ripartivano per nuove regioni e nuove genti ecclesiastica.
Il vescovo locale, mediante la successione che è come una catena ininterrotta, viene ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] condotta appena prima che la prova di forza tra lo Stato francese e la Chiesa cattolica raggiungesse livelli conferenza nel volume13 pubblicato per concorrere nel 1915 alla successione di Labanca sulla cattedra di Storia del cristianesimo dell’ ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] preservazione di un certo modus vivendi tra le appartenenze religiose garantito dallo Stato è finita già prima della di trasmissione di proprietà, in quanto donatori o beneficiari di successione; e viene revocata loro la facoltà di sedere in giudizio ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...