SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] . Quanto ai contenuti, non pochi profili del diritto longobardo ‒ nel diritto penale, nel diritto di famiglia e delle successioni e in altri campi ancora ‒ si mantennero a livello di consuetudini, sino a venire incorporati negli statuti cittadini e ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] ginevrino Jean-Jacques Burlamaqui (1694-1748), che Rousseau conosce e utilizza. Nella storia di Stahl vengono esposte in successione le opere dei seguenti autori: Grozio, Hobbes, Pufendorf, Thomasius, Wolff, Kant, Fichte.
Quando la scuola era ormai ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] un'espansione a livello mondiale; proprio la sua creazione permise alla famiglia di non pagare i diritti di successione nel passaggio della guida dell'impero da una generazione all'altra.Inizialmente la Ford Foundation si limitò a sostenere ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] romano; in conseguenza di ciò, tale progetto incontrò resistenza, soprattutto in materia di famiglia e in materia di successione ereditaria.
Il progetto del 1911 non fu approvato per la crisi dell’Impero che portò all’instaurazione della repubblica ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] e la regina Giovanna, prima di venire a più miti consigli, senza tuttavia restituire alla principessa il suo diritto di successione al trono (1369). Pierre Ameilh fu trasferito nel povero arcivescovato di Embrune, sostituito a Napoli da Bernard du ...
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Antonio Bisignani
Abstract
L’azione revocatoria, disciplinata dagli artt. 2901-2904 c.c., costituisce uno dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale apprestato dall’ordinamento in favore [...] , che compete al creditore, è riconosciuta anche al suo successore sia a titolo universale che particolare. Se la successione avviene a giudizio iniziato, la legittimazione a continuare sarà regolata dagli artt. 110 e 111 c.p.c. Secondo ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di Sigismondo Augusto; il suo obiettivo iniziale fu dunque soppiantato dal problema che ora appariva più urgente della successione al trono.
Alla vigilia della morte dell'ultimo sovrano della dinastia iagellonica, il legato ebbe istruzione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] alla teorizzazione dell’impresa, al momento organizzativo della produzione, all’organizzazione che «sta in primo piano nella successione e moltitudine degli atti, nel loro indirizzarsi allo scopo della produzione» (L. Mossa, Trattato del nuovo ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] hypothecaria et de possessione" (Ascheri, p. 137 n. 43); ff. 215v-216v, "conclusiones ex aliquot consiliis de mulieris dotate successione" (Ascheri, p. 137, n. 44); f. 290rv, "consilium de hospitii locatione", di mano di Bartolomeo Sozzini il tema ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] . Sono note, ad esempio, le soluzioni date dal C. al dibattuto problema del legato a favore del creditore e della successione al padre della figlia che aveva già ricevuto la dote.
Il suo interesse per le questioni giuridiche più vive perché connesse ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...