CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] -184; A. von Reumont, Gesch. der Stadt Rom, Berlin 1867-1870, III, 1, p. 465; C. De Cupis, Il regesto degli Orsini, Sulmona 1903, p. 626; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, pp. 135, 150; T. Amayden, Storia delle famiglie romane, a cura ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] a Napoli nel 1845, in Atti del XIX Congresso nazionale di storia della medicina…, L'Aquila… 1963, s.l. né d. [ma Sulmona 1963], pp. 27-37; F. Garofano-Venosta, V. L., Capua 1969; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] , pp. 271 s.; A. von Reumont, Geschichte der Stadt Rom, III, 1, Berlin 1868, ad Indicem;C. De Cupis, Regesto degli Orsini, Sulmona 1903, p. 640; G. Caccani, Domus Caietana, I, 2, Sancasciano Val di Pesa 1927, ad Indicem; Id., Varia. Documenti dell ...
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IRREDENTISMO
Attilio Tamaro
. Fu chiamato così, prima della guerra mondiale, il movimento diretto alla redenzione delle terre italiane rimaste soggette all'Austria dopo il 1866. La frase "terre irredente" [...] seguenti, un irredentismo latente, veramente decisivo nel creare gli avvenimenti posteriori. Intorno all'Imbriani e al triestino A. Sulmona alcuni giovani triestini cospiravano per un'azione diretta e da essi, nel 1882, quando l'alleanza dell'Italia ...
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SGUANCIO (o Schiancio)
Ernesto Leschiutta
Si dice in generale tutto ciò che si pianta obliquamente rispetto all'asse principale di un sistema murato e in particolare le divaricazioni laterali delle aperture. [...] della Lombardia, come in quelli di pietra lavorata della chiesa di Collemaggio, dell'Ospedale dell'Annunziata di Sulmona, nel tempietto di Vicovaro, ecc., nell'Italia centrale ed altrove; le notiamo in forme architettoniche del Rinascimento ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] "mense ianuario, apud Messanam, ipse imperator regens curiam generalem", oltre a regolamentare un articolato sistema di fiere a Sulmona, Capua, Lucera, Bari, Taranto, Cosenza e Reggio, "statuit etiam ipse Imperator apud Messanam bis in anno in certis ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Borghese, ebbe a cumulare nello stesso periodo numerose prebende e cariche civili, con l'acquisizione nel 1610 del principato di Sulmona nel Regno di Napoli e tre anni dopo col possesso di Morlupo presso Nepi e l'assegnazione nel 1620 del generalato ...
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SAVELLI, Paolo
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara nacque nel 1571, non è noto il giorno.
Ben presto, grazie al cardinale Silvio Savelli, entrò a far parte della clientela [...] dicembre 1620 da Madrid, che «hieri s’ha pubblicato che Sua Maestà ha dichiarato per Grande di Spagna el Principe di Sulmona nipote di Sua Santità» (c. 38r), comprese di dover intensificare le sue strategie, rafforzare i legami con quanti, a Madrid ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] Borg. lat. 329, f. 160; ma il poeta era intervenuto anche nel giugno del 1361) indirizzata da Padova a Barbato da Sulmona; in essa il poeta chiede all’amico di adoperarsi presso il gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli e al gran cancelliere del Regno ...
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TOSETTI, Angelo
Paolo Rigo
TOSETTI, Angelo (Lello, Lelio). – Figlio di Pietro (di Stefano), nacque a Roma in data imprecisata, da collocarsi nel primo decennio del XIV secolo (probabilmente prima, ma [...] Guillaume de Rosières). Del viaggio vi è la testimonianza della Dispersa VII, che Petrarca inviò a Barbato da Sulmona per presentargli l’amico.
Il 12 febbraio 1349 Tosetti era di nuovo in Provenza come rappresentante, assieme a Stefanello ...
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sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.