BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] (1884), pp. 35-38 (ristampato con correzioni in I miei studii storici delle cose abruzzesi, Lanciano 1893, pp. 65-99), e B. di Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Roberto d'Angiò, in Arch. stor. ital., V s., III (1889), pp. 313-360 (ediz ...
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GIOVANNI da Sulmona
Michela Becchis
GIOVANNI da Sulmona. -Non si conosce la data di nascita di questo pittore abruzzese attivo nella prima metà del XV secolo.
La critica è concorde nel ritenere che [...] e alcune opere di artisti sulmonesi del secolo XV, in Napoli nobilissima, X (1902), pp. 149-151; G. Piccirilli, Guida di Sulmona, Sulmona 1932, p. 152; E. Carli, Per la pittura del Quattrocento in Abruzzo, in Riv. del R. Istituto d'archeologia e ...
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Letterato (m. 1363); funzionario alla corte di Napoli dal 1335 circa, nel 1352 o poco dopo si ritirò nella natale Sulmona. Francesco Petrarca lo ebbe amico fin dal 1341 e gli dedicò le Epistole metriche; [...] B. fu in attiva corrispondenza epistolare con lui e col Boccaccio; scrisse un indirizzo a Cola di Rienzo (1347) e un commento alla Fam. XII 2 del Petrarca, diretta al gran siniscalco di Napoli, Niccolò ...
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Filosofo italiano (Sulmona 1889 - Roma 1956). Prof. (dal 1933) di filosofia del diritto a Sassari, Macerata, Padova, Napoli, Roma; socio corrispondente dei Lincei (1954); giudice della Corte costituzionale [...] (dal dic. 1955). Si occupò, oltre che dei problemi dell'esperienza giuridica e dello stato (Analisi dell'esperienza giuridica, 1934; Il problema della scienza del diritto, 1937), di problemi di etica e ...
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Cosimo de' Migliorati (Sulmona 1336 - Roma 1406). Cardinale (1389), legato in Lombardia e Toscana (1390), fu eletto papa (1404) dai cardinali dell'obbedienza romana, con l'impegno di adoperarsi per concludere [...] lo scisma, anche rinunciando alla tiara se necessario. Tuttavia, in seguito, rifiutò d'accordarsi con Benedetto XIII, il suo antagonista che sedeva ad Avignone, nonostante le molte pressioni e la convocazione ...
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Storico italiano (Sulmona 1832 - Napoli 1914). Partecipò coi Turchi alla guerra di Crimea (1854), e cadde prigioniero dei Russi. Rimpatriato (1860), pubblicò Della vita e delle opere di Pietro della Vigna [...] (1861), e prese parte all'ultima fase della campagna garibaldina. Dal 1861 al 1900 coprì la cattedra di storia dell'univ. di Napoli. Socio corrispondente dei Lincei (1886). Opera notevole: La insurrezione ...
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Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] come Messalla, Cornelio Gallo, Properzio, Orazio, e frequentò la corte di Augusto, conducendo vita brillante. Esercitò magistrature minori, dopo un viaggio d'istruzione in Grecia, Egitto e Asia, e una ...
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PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] solo nomi di confettieri registrati nei catasti, ma nulla di attinente ai Pelino.
A. De Nino, Le confetture di Sulmona, in La Gazzetta di Sulmona dell’8 agosto 1874; P. Serafini, Scritti varii, Pescara 1913, pp. 185 s.; G. Susi, Il casato Pelino e ...
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DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] Emilio De Matteis.
Fu pubblico archivario della città di Sulmona, avvocato presso il Regio Consiglio e la Regia Camera Porta Romana.
Il 23 ott. 1681 a soli cinquanta anni moriva a Sulmona. La città gli aveva fatto dono, per i suoi meriti insigni, ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] , in quanto le sue Observationes si limitano a richiama e altre fonti. Tuttavia il C. si è basato su diversi manoscritti: a Sulmona su sei, tra cui due in suo possesso e a Roma, con l'aiuto del Manuzio e del Mureto, ha consultato otto manoscritti ...
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sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.