Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] per la Puglia, Capitanata e Basilicata, a Salerno per il Principato, Terra di Lavoro e Comitato del Molise, a Sulmona per l'Abruzzo: a dette assemblee dovevano partecipare quattro rappresentanti di ogni grande città, due rappresentanti di ogni città ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] tutto l’arco della giusantichistica classica, con una particolare attenzione alle Tabulae Herculanenses e al Gaio ‘veronese’.
Giuseppe Capograssi (Sulmona 1889-Roma 1956), nato da nobile famiglia, si formò invece a Roma ove si laureò nel 1911 con una ...
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Principio della non contestazione e art. 115 c.p.c.
Antonio Carratta
La l. n. 69/2009, modificando il co. 1 dell’art. 115 c.p.c., ha codificato nel nostro sistema processuale il cd. principio della [...] 10.11.2010, n. 22837; Cass., 5.11.2010, n. 22598; Cass., 2.11.2009, n. 23142; nella giurisprudenza di merito, Trib. Sulmona, 12.5.2011, in www.ilcaso. it; Trib. Roma, 27.1.2011, ibidem.
14 A proposito dell’equivalenza fra contestazione generica e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] filosofia del diritto, pp. 280-306.
La filosofia politica di Giuseppe Capograssi, in Due convegni su Giuseppe Capograssi (Roma-Sulmona 1986): l'individuo, lo Stato, la storia; G. Capograssi nella storia religiosa e letteraria del Novecento; atti, a ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] del Cossa, come si deduce dalle orazioni di Antonio Roselli, dottore "in utroque iare", e di Paolo Capograssi di Sulmona, antico chierico di Camera dello stesso Giovanni XXIII.
Dopo la morte del Cossa M. minacciò di scomunicare Giovanni Bicci per ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] , a Gravina per Puglia, Capitanata e Basilicata, a Salerno per Principato, Terra di Lavoro e Comitato del Molise, a Sulmona per l'Abruzzo: a dette assemblee dovevano partecipare quattro rappresentanti di ogni grande città, due rappresentanti di ogni ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] incomparabilmente più sviluppate che altrove. Ma anche fuori di Roma l'Italia possedeva notevoli centri industriali. A Como, Sulmona, Salerno, Pozzuoli fioriva l'industria del ferro, che le miniere dell'Elba fornivano in abbondanza. Nella Campania ...
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sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.