Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] dopo a causa di un'epidemia scoppiata sulle navi. Colpito dalla scomunica, ripartì nel giugno 1228; mediante un accordo con il sultano al-Kāmil ottenne Gerusalemme, di cui cinse la corona di re il 18 marzo 1229 per i diritti venutigli da Isabella di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dell'imperatore, fu più volte incaricato di affari e missioni diplomatiche: da Venezia, ad esempio, fu inviato presso il sultano turco Murad II; dal Paleologo fu mandato come ambasciatore a Buda presso l'imperatore Sigismondo del Lussemburgo, e da lì ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] , 1970, p. 73) il compositore gli inviò – non è chiaro se si trattasse delle partiture o soltanto dei libretti – l’Ibraim sultano e l’Onorio in Roma, ma non risulta che questi titoli siano stati rappresentati in quegli anni nel teatro della villa di ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] persona abile e fidata per convincerla, per indurla ad offrire lei stessa l'abdicazione, e prevenire eventuali ritorsioni del sultano d'Egitto. L'operazione scattò in pieno inverno, quando le flotte delle potenze stavano ritirate negli arsenali: la ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] 1438, quando il L. fu convocato in Senato per riferire sulla situazione dei mercanti veneziani in Siria, ai quali il sultano d'Egitto impediva di lasciare Damasco per via di certe pendenze riguardanti il pagamento di una grossa partita di pepe ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] , proprio come il Parthenio), la Mandragola di Machiavelli. L'azione, incentrata sulla storia del protagonista alla ricerca di un padre sultano e di Galicella, da lui sposata all'inizio del viaggio e subito abbandonata, spazia per la Grecia e l'Asia ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] 'indennità di 100.000 zecchini, che aumentò progressivamente fino a 350.000. Sopra quest'ultima offerta i pascià si consultarono col sultano, e infine chiesero una somma maggiore e in più Nauplia e Malvasia. Allora il B. ricorse ai buoni uffici dell ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] occidentali nel XII secolo - L. accompagnò l'imperatore Manuele I nella campagna militare in Anatolia del 1176 contro il sultano Kilidij Arslan. Grazie a questa posizione, L. ebbe influenza sull'imperatore tanto da riuscire a far liberare il fratello ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] percorrere, si raccomandò loro di usare parole "grave, breve et accomodate", di impostare il problema dei tributo prima pagato al sultano d'Egitto, di dire che le cose d'Italia non erano né "troppo alte né troppo basse" ma di annunziare altresì ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] a Roma el Gran Signor", così il Sanuto, "a sentar su la sedia et cariega di San Piero").
In realtà il sultano guardava piuttosto alla Persia o ai Balcani, non certo all'Italia; sicché forse gli allarmati dispacci del bailo avevano soprattutto lo ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...