SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] oreficeria, e alla resa della mutevolezza della luce attraverso l’uso di punte sottilissime che accartocciano e spiegazzano le superfici marmoree (Naldi, 1995a, p. 47).
Del sepolcro di Antonio de Gennaro sono sopravvissuti il sarcofago con la figura ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] e tecnica: il marmo di Carrara fu piegato a un uso pittorico, con effetti di luce diversa nelle superfici ora sbozzate ora levigate, mentre il tema celebrativo si trasformò in metafora della civiltà: la giustizia sovrintende alla convivenza ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] (se a questo progetto possono ricondursi alcuni disegni michelangioleschi e se è vero, come racconta Vasari, che fece preparare le superfici per dipingere su pietra), ma infine non pose mai mano. Ancora al 1520 è datata e firmata la tavola di Palazzo ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] letteratura specialistica è concorde nell’osservare una rilevante omogeneità dal punto di vista qualitativo nell’esecuzione delle ampie superfici e tende a interpretare il fatto come segno del controllo severo e costante del M. sugli interventi dei ...
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BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] recentemente il Louvre ha proceduto a un restauro con l’eliminazione delle pesanti superfetazioni. Quanto resta delle superfici originali ha permesso di confermare la sua intuizione: la testa appartiene verosimilmente al frontone occidentale del ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] vengono ripresi e sviluppati: le forti modanature orizzontali scompongono la rigidezza geometrica dei volumi, la massa delle superfici vetrate ne accentua la trasparenza, la soluzione del tetto praticabile e collegato al giardino ne sottolinea la ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] Vivarini carpì presto quel classicismo altamente evocativo che, in lui, non raggelò mai le simmetrie, sempre animate, né polì le superfici, mosse da larghi cromatici e punteggiate di frantumi d’ombra. Sul punto di concludere il Risorto del 1498 – che ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] senso di naturalezza consono al soggetto e particolarmente congruente al virtuosismo dimostrato nel vibrato trattamento delle superfici e nella dinamica postura delle figure nello spazio, frutto combinato della maturazione di un percorso creativo ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] delineazione dell'anatomia e delle vene che solcano il corpo del Salvatore e da una modellazione estremamente levigata delle superfici, forse retaggio dell'attività di orafo di cui rimane traccia solo nei documenti (cfr. Milanesi).
Verso la fine del ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] . Verona, Museo di Castelvecchio (catal.), Verona 1987, pp. 119-122; M. Cova, in Pittura murale a Verona. Catalogo delle superfici esterne intonacate e dipinte, II, Verona 1987, pp. 44 s., 54-61, 78-81; O. Pujmanova, Italian Gothic and Renaissance ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...