LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] diviso in ambienti per il soggiorno e per il pranzo, che nel prospetto segue la simmetria del suo asse centrale, alternando superfici vetrate e logge. Sul retro di questo corpo principale, un secondo corpo dalla forma a "C" è posto in adiacenza a ...
Leggi Tutto
BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] Presentazione al Tempio del pulpito di Pistoia con la Presentazione del Museo del duomo di Ferrara (stesso modo di levigare le superfici, per cui il Biehl aveva supposto che il rilievo di Ferrara fosse opera di uno scolaro del B.), il de Francovich ...
Leggi Tutto
GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] e spregiatore dell'ipocrisia in arte - riteneva sopravvalutate le doti di Gemito quale disegnatore, così come le famose superfici materiche delle sue sculture, ispirate alla luce dei dipinti di Mariano Fortuny. A una lettura odierna il saggio ...
Leggi Tutto
ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] moderno e le esigenze espressive invocate dagli architetti accademici: così egli sviluppa una ricerca tesa a modellare superfici e volumi mediante un trattamento decorativo degli stessi elementi architettonici, che richiama sia esempi del tardo ...
Leggi Tutto
CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] a torretta in corrispondenza delle arcate, con la conseguenza di dilatare gli spazi interni e di dare vivacità alle superfici.
Nel campo dell'architettura sacra curò l'arretramento (imposto dal tracciato della strada suddetta) e il rifacimento della ...
Leggi Tutto
ḤASHEPSOWE ("colei che sta sopra le nobili"; forse confusa da Manetone con la madre Aahmes, donde i nomi greci ᾿Αμενσίς, "Αμεδδις, ᾿Αμέσση)
A. M. Roveri
ASHEPSOWE Sovrana egiziana (1529-1484 a. C.), [...] migliori tra le statue osiriane attraverso l'esclusivo prevalere della linea, ma anche con il morbido arrotondarsi delle superfici sulle guance, cui contrasta la linea netta e convenzionale degli occhi e delle sopracciglia (caratteristica comune di ...
Leggi Tutto
CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] , Pausania) credette che l'avorio si potesse trattare come il corno di bue, allo scopo di stenderlo su larghe superfici, rendendolo plastico per mezzo del calore, ma l'esperienza lo nega. Per dare risalto alle varie porzioni auree si dovevano ...
Leggi Tutto
AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] lui modi già preludenti a quelli neoclassici, è innegabile nella sua maniera una controllata luminosità di superfici modernamente cristallizzata in significativi accostamenti figurativi di suggestione quasi surrealista. Tra i più notevoli ritratti di ...
Leggi Tutto
Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] come la malinconia, la pietà, la sensualità. Purtroppo, nei secoli successivi alcuni restauratori hanno ripulito le superfici delle statue di Canova, facendole diventare bianche come il latte ed eliminando ‒ pur involontariamente ‒ l'effetto ...
Leggi Tutto
EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] dell'opera: più fedele alla tradizione, benché con scarti dalla norma, nei monumenti pubblici; più interessato a piani e superfici non levigati, a materie talvolta porose più atte alla cattura d'una luminosità trasformatrice nei ritratti e in alcune ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...