FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] e inattuabili, mostrano soluzioni innovative in cui la geometria è chiamata in causa per dare evidenza alla novità raffigurazioni prospettiche di città ideali che sconfinano in una superficie marina hanno un preciso riscontro in alcuni passi del ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] memoria sulla teoria della propagazione delle onde sulla superficie di un fluido in cui si ritrovavano molte delle somma non può essere espressa". Quando ∣x∣=1 egli stabiliva "con rigore geometrico" che la serie era convergente se e solo se γ−α−β> ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] di primo ritorno') prodotta dal flusso su una superficie bidimensionale di area S perpendicolare al flusso stesso. Tale di questi che commise l'errore cruciale della sua concezione geometrica. Il matematico pensava infatti di aver dimostrato che una ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] o di committenza. Caratteristica comune è la preferenza per i tappeti essenzialmente geometrici (talvolta anche in opus sectile) o geometrico-vegetali, estesi all'intera superficie delle navate (Cartagine, basiliche di Dermech I e Bir el-Knissia ...
Leggi Tutto
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] quali si producevano effetti dinamici per le mere modalità geometriche della loro combinazione o per le reazioni chimiche innescate della dura madre (e specificamente della sua superficie interna) senza risultati decisivi: molti interventi (condotti ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] stesso spirito di queste lastre, che, con il loro nitido repertorio geometrico, si diffusero in breve anche al di fuori della capitale bizantina ( che si distingue dal c. di superficie del protorinascimento mediterraneo - può essere considerato ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] del planum temporale, una regione localizzata sulla superficie superiore del lobo temporale. All'esame autoptico, superiorità emisferica sinistra, mentre la discriminazione di forme geometriche complesse (poligoni con più di sette lati), ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] "un'interpretazione vera e propria, poiché diventano costruibili su una superficie sopra una superficie reale" (la pseudosfera).
Per Beltrami il problema della verità (assoluta) della geometria euclidea, che all'inizio del secolo si era posto per ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] che facevano merita di essere chiamato geometria. A quanto sembra, i primi oggetti geometrici, già nel periodo degli esordi della scrittura o anche prima, furono campi di forma rettangolare o quasi, la cui superficie era misurata in termini di unità ...
Leggi Tutto
SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] lunette o i timpani dei coperchi e spesso anche la superficie dei coperchi stessi: talvolta, specie sui fianchi delle casse a spina di pesce, oppure determina scomparti con decori geometrici indipendenti e spaziati (Vienne); la testata di un gruppo ...
Leggi Tutto
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...