Astronomia e geografia
Punti c. Punti d’incontro dell’orizzonte con il meridiano e con il primo verticale. I punti di intersezione dell’orizzonte con il meridiano (cerchio massimo passante per i poli e [...] N, E, S, O. Le stesse denominazioni sono adoperate per l’orientamento sulla superficie terrestre e sono riportate sulla bussola.
Fisica
In ottica geometrica, denominazione di sei particolari punti dell’asse di un sistema ottico centrato, occorrenti ...
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Fisica
In meccanica statistica, la superficie di separazione tra due sottosistemi di un sistema che si presentano in fasi diverse. Dall’area dei c. del sistema, dalla quale dipende in alcuni casi l’energia [...] per varie applicazioni (per es., in vista del riconoscimento di scenari e di configurazioni).
Matematica
Il c. (o frontiera) di una figura geometrica o, più in generale, di un insieme I di punti, è l’insieme dei punti P né interni né esterni a I ...
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Matematico tedesco (Hildesheim 1859 - Zurigo 1919), prof. (1884-92), all'univ. di Königsberg, poi, fino alla morte, al politecnico di Zurigo. Socio straniero dei Lincei (1913). A soli 17 anni, quando era [...] studiava, pervenendo a una visione sintetica degli indirizzi della scuola geometrica di F. Klein e di quella analitico-algebrica di Berlino. algebriche e il principio di corrispondenza, sulla superficie di Riemann con punti di diramazione assegnati, ...
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Curva del quarto ordine che interviene nella descrizione geometrica dei moti alla Poinsot (moto rigido sferico ➔ moto). In astronomia e in geografia, p. terrestre, la traiettoria descritta sulla superficie [...] terrestre dal polo vero attorno ai poli geografici ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] una curva); nel caso dell'area, dal piano (o da una superficie); nel caso del volume e della massa, dallo spazio ordinario (o vettoriali, le capacità, le m. di Hausdorff, la "teoria geometrica" della m. (i cui recenti progressi sono legati ai nomi di ...
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WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] differenza di Cauchy e di Riemann, bandisce ogni considerazione di natura geometrica. Per lui, la funzione analitica è un ente organico, interamente importante e bella proprietà delle equazioni delle superficie d'area minima, la magistrale deduzione ...
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WEINGARTEN, Julius
Giovanni Sansone
Matematico, nato a Berlino il 25 marzo 1836, morto a Friburgo in B. il 16 giugno 1910. Insegnò dal 1879 al 1903 meccanica, teoria della elasticità con applicazioni [...] nuova equazione, anch'essa del tipo di Ampère, la quale diede ragione delle classi di superficie applicabili già scoperte per via geometrica, e su di essa i geometri fondarono il "nuovo metodo di W." per il problema dell'applicabilità (J. W., Sur la ...
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Mumford, David Bryant
Luca Dell'Aglio
Matematico inglese naturalizzato statunitense, nato a Three Bridges (Sussex) l'11 giugno 1937. La sua carriera scientifica si è svolta in gran parte presso la Harvard [...] ha dato un fondamentale contributo allo sviluppo della moderna geometria algebrica, con particolare riguardo per la teoria dei moduli per la caratterizzazione topologica delle non-singolarità di una superficie. Dagli anni Ottanta, i suoi interessi di ...
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Newton Isaac
Newton 〈niùtn〉 Isaac [STF] (Woolsthorpe 1642 - Londra 1727) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1669-1701), poi, dal 1693, anche direttore della zecca di Londra; presidente della [...] alternativamente colorati chiari e oscuri che si forma al contatto tra una superficie d'onda piana e una sferica: v. interferenza della luce: numerico che ha lo stesso valore per tutti i sistemi geometricamente simili, ρ è la densità del fluido, l è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] fu tradotta una raccolta di trattati sull'aritmetica, la geometria, l'astronomia e un manuale per calcolare il calendario. precisione, paragonabile a quella di uno strumento con una superficie quattro volte maggiore, ma anche in quanto poteva essere ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...