LUDOVICO il Fanciullo, re dei Franchi Orientali
Augusto Lizier
Figlio di Arnolfo re di Germania e imperatore, nato nell'883, nel 900, non ancora settenne, fu innalzato al trono di Germania, nella dieta [...] , uccidendo e devastando, nella Sassonia, nella Baviera, che fu costretta al pagamento di un tributo, nella Turingia, nella Svevia e nella Franconia. L'impotenza del sovrano di fronte ai nemici esterni costrinse le singole regioni a provvedere da sé ...
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. Castello medievale su di una punta del litorale tirrenico, a circa 60 chilometri da Roma e 11 da Nettuno; è fondato sulle rovine di una villa romana, con una bella peschiera entro il mare; l'antica villa [...] celebre ancora per il tradimento operato da Giovanni Frangipane, padrone del castello, nel 1268, a danno del giovane Corradino di Svevia, che fu imprigionato col suo seguito, prima d'essere consegnato a Carlo d'Angiò. (V. Tav. XXVII).
Bibl.: A. Nibby ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] e continuarono a crescere. Ad essi allora si aggiunse un gran numero di nuove fondazioni promosse da abati e vescovi, dai sovrani svevi e dall'alta nobiltà dell'Impero. Il duca guelfo Enrico il Leone, per esempio, fondò nel 1159 la città di Lubecca e ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] , com'è stato notato (Romano, in Racine, 1998, pp. IX-XIII), per la circostanza che l'opera politica e normativa dello Svevo fu di tal rilievo e dai tratti così complessi che "si prestava e si presta benissimo ad ogni tipo di interpretazione" per cui ...
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averroismo
Cesare Vasoli
Con questo termine, non del tutto proprio, si suole indicare quella corrente o tendenza del pensiero filosofico occidentale dei secoli XIII e XIV che, in sede di interpretazione [...] , per mezzo della versione latina di Michele Scoto, astrologo e filosofo che operava alla corte di Federico II di Svevia. Tali versioni si diffusero abbastanza presto nei grandi centri universitari, come Bologna, Padova e Parigi; e anzi, secondo la ...
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WANGA, Federico di
Emanuele Curzel
WANGA (Vanga), Federico di. – Nacque probabilmente negli anni Settanta del XII secolo; il padre si chiamava Adelperone, la madre era Matilde, figlia di Bertoldo I [...] si concluse così la tormentata fase di vacanza che era seguita alle dimissioni, nel 1205, di Corrado di Beseno. Filippo di Svevia gli concesse i poteri temporali a Norimberga il 4 novembre e il 18 novembre successivo Wanga fece il solenne ingresso in ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] nel Messale secundum consuetudinem regiae curiae (Napoli, Bibl. Naz., I B. 22) un miniatore napoletano univa la cultura franco-sveva e quella bolognese della cerchia di Jacopino da Reggio all'arte francese con un vivo senso naturalistico e narrativo ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] Association, XXVIII (1913), pp. 454-520; G.A. Cesareo, Le origini della poesia lirica e la poesia siciliana sotto gli Svevi, Catania 1924, pp. 157 s.; V. De Bartholomaeis, Le carte di Giovanni Maria Barbieri nell’Archiginnasio di Bologna (cod. B ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] . U. Caruso, L'Abbazia di Montevergine negli anni d'impero di Federico II (1220-1250), Napoli 1956; E. Momigliano, Federico II di Svevia, Varese 19604; M.P. Tropeano, Montevergine nella storia e nell'arte, I, Napoli 1983, pp. 157-168; D. Clementi, Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella vita di Federico II, re di Sicilia e imperatore, le vicende della guerra, contro i Comuni e i pontefici, [...] federiciana i contributi più nuovi e originali.
Il 26 dicembre 1194, a Jesi nella Marca di Ancona, nasce Federico di Svevia. Sua madre, Costanza d’Altavilla, è regina dei Normanni di Sicilia, suo padre Enrico VI Hohenstaufen, re di Germania, era ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...