Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] avviene a livello del midollo osseo, e del timo durante lo sviluppo fetale dell’organismo.
I linfociti B acquisiscono nel midollo osseo i di insetti), contatto (prodotti vegetali o chimici diversi).
Immunogenetica
Gli studi sulla genetica degli ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] di uno strato cellulare sensibile (retina). Negli Insetti sono tipicamente in numero di tre, situati Cefalopodi e dell’o. composto degli Artropodi, non consentono la formazione catena.
Patologia
Le anomalie di sviluppo dell’o. possono interessare l ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] dei cereali; le tigne che deturpano la pelle dell’uomo e degli animali ecc.
Struttura e riproduzione
Il corpo dei f. è un dei parassiti animali (insetti) e vegetali (batteri e f.) e delle specie fungine che si sviluppano nel substrato in concorrenza ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] di autotomia, frequenti nei Crostacei, Insetti, Miriapodi; ma perché avvenga Anfibi rigenerano più facilmente gli Urodeli degli Anuri, i cui poteri rigenerativi si interni.
Nello studio dei processi dello sviluppo è di grande rilevanza capire quali ...
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Nome con il quale si designano le specie appartenenti al genere Gossypium (famiglia Malvacee) e i peli che rivestono i semi e che sono utilizzati come materia tessile.
Caratteri botanici
Le specie spontanee [...] a molte malattie e agli attacchi di vari insetti. Il più pericoloso è l’antonomo o un notevole incremento verso la metà degli anni 1990, manifestando in seguito al basso costo della manodopera si è sviluppata una fiorente industria tessile che esporta ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] sacchi respiratori degli Uccelli. Gli stigmi sono organi segmentali. Ogni metamero ne possiede un paio; ma negli Insetti, in generale una malattia delle piante, spesso letale, dovuta allo sviluppo di funghi parassiti all’interno delle tracheidi di ...
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Ciascuna delle formazioni filiformi di sostanza cornea, della pelle dell’uomo e degli altri Mammiferi. Per analogia, formazione del tessuto epidermico nei vegetali.
Anatomia
I p. sono formazioni caratteristiche [...] ’epidermide, dalla quale il p. stesso si origina e si sviluppa. La radice presenta al suo estremo un rigonfiamento o bulbo, nel unicellulari ricchi di protidi, liquidi ecc., che sono consumati dagli insetti pronubi. La forma e i caratteri dei p. sono ...
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segale Erba annua (Secale cereale; fig. 1) della famiglia Poacee, simile al frumento, con foglie strette, rivestite, come il culmo, di abbondante pruina. Ha spiga lunga, spesso incurvata, ad asse tenace, [...] cariossidi.
La s. cornuta è una malattia degli ovari della s. e di altre Poacee, tessuti dell’ovario, arrestandone lo sviluppo; intanto all’esterno si producono dal micelio stesso e detto melata. Vari insetti la suggono e s’imbrattano con i conidi ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] Mammiferi, Uccelli, Rettili, Insetti ecc. I gameti possono ( blastomeri) iniziando così lo sviluppo embrionale. La copulazione dei pronuclei, patrimoni genetici parentali che accresce la variabilità degli organismi.
Anche nella specie umana l’uovo ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] fra gli Anfibi (alcune specie di rane) sia fra Insetti eterogonici, la determinazione del ritmo non dipende completamente dai fattori periodicità dei vegetali è oggetto degli studi fenologici.
Nel ciclo annuale di sviluppo delle piante, è detto ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...