Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] nella regione lacustre intorno al lago Dianchi (Prov. di Yunnan), si sviluppò, tra il IV e il I sec. a.C, un verosimile pensare che ci si trovi di fronte ad uno stadio embrionale in cui quelle monete non hanno ancora assunto la funzione di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] abitati più strutturati e, di conseguenza, con un'embrionale gerarchia insediamentale. La cultura di Lengyel, diffusa dalla o meno compatta di pali verticali. Le due tipologie ebbero il massimo sviluppo nell'età degli oppida (II e I sec. a.C.) e ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] ha riguardato soltanto gli Stati Uniti: anche in altri paesi sviluppati si è assistito a una relativa stagnazione della crescita della quando si è intravisto, in modo ancora molto embrionale, un particolare ruolo giocato da alcune città nell'economia ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] welfare. Una politica europea comune di lotta alla povertà è tuttora allo stato embrionale ed è quasi esclusivamente basata su fondi volti a finanziare interventi di sviluppo nelle aree più povere dei singoli paesi della comunità.
c) La povertà in ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] e M. J. Rowlands (v., 1977), i quali riprendono e sviluppano l'idea - già formulata da Marshall Sahlins (v., 1963 e 1965 la tribù) e lo Stato, del quale anticipa in forma embrionale alcune delle caratteristiche salienti (v. Service, 1962; v. Fried ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] occidentale, il problema metodologico era già presente (in fase embrionale e sul piano meramente teorico) e si riassumeva nella Rinascimento rappresentarono una stagione che stimolò lo sviluppo ulteriore delle tecniche di analisi della documentazione ...
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gene proneurale
Gene che presiede alla duplicazione, differenziazione e migrazione delle cellule nervose (neuroni e glia) durante le fasi precoci dello sviluppo. I geni proneurali agiscono codificando [...] basale adiacente è necessaria per legare il DNA. I geni proneurali, durante la fase embrionale, all’interno dell’ectoderma danno inizio allo sviluppo delle linee neuronali e promuovono la generazione di cellule progenitrici destinate alla successiva ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...