Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] di idee mutano. La scienza rinascimentale è momento di una serie di trasformazioni, insieme alla Riforma, che «ridestò il sentimento nascente, che conserva l’idea dello sviluppo onnilaterale dell’individuo in armonia con la società.
Il positivismo ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] in parte per i loro pregiudizi e in parte per l'avventatezza di qualche etologo, non presero inseria e che essa ha varie relazioni con lo sviluppo successivo. Per esempio, in assenza di eventi particolarmente significativi nel corso della vita ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] riprodotto in Solerti, 1903), musicato da P. Quagliati; composizioni poetiche in versi, tra cui una serie di"sonetti in lode con G. B. Doni, di importanza decisiva per il futuro sviluppo dell'attività musicale del D., che da questo momento si ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] sarà poi sviluppatoin un volumetto autonomo (Ifondamenti della storia linguistica, Firenze 1951).
La fine del decennio in questione scuola. Parimenti tra militanza accademica e scolastica è la serie di saggi raccolti poi come Dizionari di ieri e di ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] sempre più nelle proprie ricerche, il Fabbroni fu incaricato di una serie crescente di compiti pratici a favore del Museo. Nel luglio del 1778 ad un amico sopra il sistema degli sviluppi (Firenze 1792), in cui assunse ma posizione assai critica nei ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] 1935 della Cultura e della Riforma sociale e con una lunga serie di arresti, carcerazioni (anche dell’editore), condanne al confino ' di Einaudi non soltanto si sviluppavain una produzione articolata e in alcune iniziative specifiche con finalità ' ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] coscienza dell’umanità, interloquendo in forma privilegiata, sui grandi temi della pace, dello sviluppo e dei diritti, con di particolare interesse fu, nel giugno 1986, una serie d’incontri con le autorità religiose della Chiesa autocefala ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] ), pregnanti di ipotesi formali destinate a svilupparsiin futuro, corrisponde l'esaltante sublimazione della chiesa rifacimento di S. Giovanni in Laterano: nei primi mesi del 1646 il B. presentò al papa una serie di progetti in vista dell'anno santo ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] di forma-colore" - asse interpretativo del Piero dei Franceschi e lo sviluppo della pittura veneziana (1914) -, dischiudeva una linea esegetica capace di relegare in un angolo il progetto di traduzione degli Italian painters, riesumato da Cecchi ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] rivali (in particolare Talabot e un ex alleato del D., François Bartholony) e questa rivalità bloccò lo sviluppo della e destinato, prima e dopo la morte del D., ad una serie imponente di donazioni e lasciti che ancor oggi segnano la geografia urbana ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...