Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] comunque che, al di fuori della stretta sfera parentale affine, l'oscenità sia permessa. Inoltre, proprio a causa di questo tabu, in alcuni casi si utilizza un'espressione legata alla parentela più stretta come arma per offendere un'altra persona. La ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] ricerca non è sempre esclusivamente descrittivo, perché molte teorie, dato un fattore supposto universale, per esempio il tabù dell'incesto, cercano di spiegarne l'universalità postulandone una qualche ragione, come un'avversione istintiva (v. Lowie ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] 'uomo dell'avversione nei confronti di tale pratica. Egli pensava che il rapporto fratello-sorella fosse alla base di un simile tabù, nato forse in un nucleo familiare elementare di antenati preumani, ma senza dubbio con la comparsa dell'uomo vero e ...
Leggi Tutto
Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] a costituire una razza a sé.
4.
Modificazioni del corpo, tabu alimentari
Se i processi adattivi hanno provveduto a modificare i corpi ’identità e di differenziazione (v. carne).
Un altro tabu, che contribuisce a distinguere i seguaci dell’induismo e ...
Leggi Tutto
Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] popoli i g., o uno di loro, con o senza la madre, devono esser uccisi, esiliati o circondati da severi tabù, mentre presso altri godono di privilegi e rispetto perché si attribuiscono loro un’origine divina e facoltà sovrumane (divinazione, magia ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] Immondo è, sostanzialmente, 'ciò che è fuori posto', e l'ambiguità e l'anomalia sono fonti di pericolo mistico e di tabù. Sono le categorie cosmologiche delle singole società a stabilire, indirettamente, che cosa sia ambiguo e/o anomalo. Così, fra i ...
Leggi Tutto
Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] parenté (v., 1949). L'intento di Lévi-Strauss era quello di fornire una teoria che spiegasse nello stesso tempo il tabù dell'incesto, il sistema di organizzazione dualistico in metà esogame, e i sistemi di matrimonio preferenziale con una determinata ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] prima norma della società umana, che regolava l'accoppiamento, avrebbe decretato il passaggio dalla natura alla cultura. L'imposizione del tabu dell'incesto obbligava gli uomini a dare in matrimonio le sorelle e le figlie in cambio di mogli per sé e ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] allo sviluppo degli altri istituti sociali, fino alla forma coniugale finale.
Nel pensiero di S. Freud (Totem und Tabu, 1913), influenzato anch’esso dall’idea evoluzionistica di uno stadio poliginico primordiale, le pulsioni libidiche, presenti tra i ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] nell’analisi del m. è la definizione di un ambito minimo di proscrizione matrimoniale e sessuale.
Proscrizione matrimoniale. - Il tabù dell’incesto, vietando l’accesso a un certo numero di donne, rende necessaria la ricerca del coniuge al di fuori ...
Leggi Tutto
tabu
tabù (anche, ma solo nel sign. proprio e nell’uso scient., tabu) s. m. e agg. [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana]. – 1. s. m. a. In etnologia e in storia delle religioni, interdizione o divieto sacrale di avere...
tabuizzare
tabuiżżare v. tr. [der. di tabù] (io tabüiżżo, ecc.), non com. – Rendere, dichiarare tabù: t. una persona, un oggetto, un luogo sacro; t. una parola, un nome.