LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] 1812 dovette organizzare il prelievo e il trasporto di alcune opere raccolte nel Camposanto, tra cui alcune di importanza eccezionale come le tavole di Cimabue e di Giotto, il polittico diTaddeodiBartolo, che furono inviate a Parigi su richiesta ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Domenico (Domenico diBartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] confutazione della notizia vasariana, che era stata ampliata dalle ipotesi genealogiche di Romagnoli (p. 440), di una parentela, con annesso alunnato, tra il pittore TaddeodiBartolo e il Ghezzi. La prima testimonianza relativa all'artista data al ...
Leggi Tutto
PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] l’Opera del duomo un cofanetto per le ostie sistemato dall’orafo Meo di Ventura (Fumi, 1891, p. 390), con cui collaborò ancora in Cosmografia e Storie della Genesi) e il senese TaddeodiBartolo (Incoronazione della Vergine).
I dipinti vantano una ...
Leggi Tutto
COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] metà del Trecento, ristabilisce tuttavia innegabili rapporti con Siena nella persona diTaddeodiBartolo. E la presenza del gruppo di pittori orvietani negli oratori dell'eremo di Belverde, in territorio senese, influenza in modo ancora da valutare ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] , variamente attribuite a scuola fiorentina (Vari Marle, 1924), a scuola senese con riflessi diTaddeodiBartolo (Serra, 1920) o a scuola bolognese (Serra, 1929), finché furono riconosciute a C. dal Longhi (1934). Esse mostrano uno stretto rapporto ...
Leggi Tutto
TURINO di Vanni
Roberto Paolo Novello
TURINO di Vanni (Turino Vanni). – Attivo fra il XIV e il XV secolo, nella portata al Catasto del 1427 (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 486-488; la data non sembra [...] attivi a Pisa nel suo tempo, come Barnaba da Modena, TaddeodiBartolo, Spinello Aretino.
Nel giugno del 1390 Turino prometteva a Giovanna Bonconti di dipingere una tavola per l’altare di S. Giovanni Battista nel duomo pisano (Fanucci Lovitch, 1991 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] Madonna del Magnificat, attribuita anche a Francesco di Domenico di Valdambrino (Siena, S. Agostino), che doveva essere la parte centrale di un polittico dipinto da TaddeodiBartolo e Gregorio di Cecco di Luca per la cappella Marescotti e datato ...
Leggi Tutto
MARTINO di Bartolomeo
Michela Becchis
MARTINO di Bartolomeo. – Figlio dell’orafo Bartolomeo di Biagio, come chiarito da Milanesi (p. 31), dovette nascere a Siena tra il 1365 e il 1370. Non si conosce [...] S. Nicola dove raffigurò un Inferno che si sarebbe dovuto leggere insieme con il Giudizio universale diTaddeodiBartolo (cappella di S. Antonio) e con il Paradiso della cappella della Madonna delle Grazie; ma il complesso ciclo è oggi integralmente ...
Leggi Tutto
JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] fine del Trecento da un pittore identificabile con (o vicino a) TaddeodiBartolo, e non permette dunque di riconoscervi la paternità di Jacopo. La critica tende poi a escludere la mano di J. da un progetto su pergamena per la facciata del battistero ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] Madonna con Bambino (Caleca, 1986), pure ritenuto della scuola diTaddeodiBartolo; due tavole con i Ss. Benedetto e Romualdo al Museo nazionale di S. Matteo, provenienti dall'abbazia pisana di S. Zeno (Boskovits, 1967); una Madonna con Bambino in ...
Leggi Tutto