Uzbekistan
Adriano Guerra
(XXXIV, p. 868; App. III, ii, p. 1063; V, v, p. 718; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
La maggioranza [...] realtà che vedeva da una parte il Pakistan e gli USA, pur con formulazioni e sfumature diverse, schierarsi di fatto con i Ṭālibān e dall'altra lo stesso U. sostenere all'interno dell'Afghānistān le forze fedeli al generale R. Dostum, di etnia uzbeka ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] e rigoroso, non adatto a tutti, un cammino impegnativo per una élite di puri e duri combattenti della fede. Quando i Ṭālibān assunsero i pieni poteri a Kābul, il loro leader M. ̔Umar (noto anche come Mullā ̔Umar) ebbe buon gioco nell'instaurare ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] a prigionieri iracheni nel campo di Abū Ghrayb, che si sommarono alle accuse loro rivolte per le centinaia di prigionieri tālibān e non, detenuti senza accusa e senza processo nella base di Guantanamo a Cuba dal 2001. La difficoltà della situazione ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] a prigionieri iracheni nel campo di Abū Ghrayb, che si sommarono alle accuse loro rivolte per le centinaia di prigionieri tālibān e non, detenuti senza accusa e senza processo nella base di Guantanamo a Cuba dal 2001. La difficoltà della situazione ...
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Altro nome dello sceicco di origine saudita Usāma ibn Lādin (Riyad 1957 - Abbottabad, Pakistan, 2011). Nato da madre siriana, diciassettesimo di cinquantadue fratelli e figlio di un facoltoso imprenditore [...] nel 1996 (aveva lasciato il paese nel 1989), al-Qā'ida ha accentuato il suo legame con il regime dei Taliban. L'organizzazione è ritenuta responsabile di numerosi atti terroristici, tra i quali gli attentati alle ambasciate statunitensi in Tanzania e ...
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Turkmenistan
Adriano Guerra
(App. V, v, p. 614; v. turkmeni, Repubblica dei, XXXIV, p. 565; v. urss, App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
La popolazione [...] la via afghano-pakistana per il trasporto del greggio, ostacolata dai russi - avesse salutato con favore i successi dei Ṭālibān.
Deciso a salvaguardare autonomia e indipendenza, il T. era però consapevole del ruolo che la Russia sembrava destinata a ...
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Pakistan
Guido Barbina e Paola Salvatori
(App. II, ii, p. 485; III, ii, p. 343; IV, ii, p. 717; V, iv, p. 14)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Popolazione
Secondo alcune stime, nel 1998 [...] della regione. In questa prospettiva svolse un ruolo dinamico nella crisi afghana, fornendo il proprio sostegno militare ai Ṭālibān; il paese, inoltre, fu tra i primi Stati a riconoscere ufficialmente il nuovo regime impostosi in Afghānistān nel ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] disponevano gli Stati Uniti subì una rapida erosione. La decisione d'intervenire militarmente in Afghānistān per abbattere il regime dei Tālibān, che aveva dato ospitalità a U. ibn Lādin e che ospitava sul suo territorio i campi di addestramento di ...
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Yemen
Anna Bordoni
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale, nella Penisola arabica. Malgrado nel corso di quindici anni il tasso di incremento [...] dell'invasione del Kuwait (1990), ma soprattutto dallo Y. erano partiti migliaia di sostenitori per combattere al fianco dei Ṭālibān afghani. E anche dopo gli attentati terroristici dell'11 settembre 2001 a New York e Washington, nel Paese furono ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] non è riuscita a stabilizzare il Paese. Né il presidente né il governo hanno il controllo del territorio e i Ṭālibān hanno intensificato attentati e azioni di guerriglia soprattutto a partire dal 2006, mentre le forze multinazionali non sono mai ...
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ultrafondamentalismo
(ultra-fondamentalismo), s. m. Fondamentalismo intransigente. ◆ L’Algeria che ad aprile dovrà scegliere il suo nuovo presidente è un Paese che continua a pagare un tragico tributo alla guerra civile: tra gli 80 e i 100...
warlord
s. m. e f. inv. Signore della guerra. ◆ è comprensibile al tempo stesso l’indignata reazione di Mohammed Ata quando respinge, a nome di tutti i mujaheddin, l’etichetta abusiva di warlords: (Ettore Mo, Corriere della sera, 18 marzo...