Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] perduto nella sua forma originale. Il racconto era però già formato nel sec. 4°, come testimonia un accenno di rabbi Jona nel TalmuddiGerusalemme (Abodah Zara, 42c). Secondo il racconto, A., arrivato con l'esercito presso il mar Rosso e salito su ...
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aramei
Popolazione semitica occidentale, di origine nomade. Nella tarda Età del Bronzo (15°-13° sec. a.C.) le tribù protoaramaiche dei sutei e degli akhlamu operavano ai margini degli Stati sedentari, [...] il palmireno (entrambi 1° sec. a.C.-3° sec. d.C.). In seguito, il ramo occidentale include il dialetto giudaico (Targum, TalmuddiGerusalemme, 2°-5° sec.), quello samaritano, quello cristiano melkita (5°-8° sec.), fino alle residuali parlate moderne ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria diGerusalemme, inviata in età repubblicana [...] che essi abbiano dovuto sopportare vere e proprie persecuzioni, nonostante un controverso passo del TalmuddiGerusalemme metta in non buona luce l’imperatore (Talmud Palestinese, Terumot, 8,12)15.
La condizione giuridica degli ebrei
Gli ebrei, con ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] i libri della Mishnāh costituì nel 5°-6° sec. il Talmūd, corpo della legislazione ebraica. Il diritto ebraico continuò a questa attività rientra l’edificazione del famoso tempio diGerusalemme e gli edifici pubblici documentati dall’archeologia a ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] nel suo Der Talmud-Jude (1871) lo attaccò come un testo pieno di bestemmie e di odio anticristiano. Le formulazioni di Rohling, che sfociarono 'è noto, Amin al Hussein, Gran Muftì diGerusalemme, convinto antisionista e ancor più convinto antisemita. ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] quello dell'esilio e della Diaspora, della Mishnāh e del Talmūd, dei Geonim (capi delle Accademie ebraiche a Babilonia) e tutto il paese ad opera degli agenti del gran muftī diGerusalemme, Hajj Amin al-Husseini, che agiva in collaborazione con ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] di destra diGerusalemme noto col nome di Nåöùrä Qartà (‛Custodi della Città') il quale, come il Rebbe di traduzioni, apparse a Londra per i tipi di Soncino, di tutto il Talmud babilonese (1948-1962) a cura di I. Epstein, della Bibbia (1950) con ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Al tempo stesso egli respinge simultaneamente l’uso del Talmud (Deuterosis) che giudica estraneo alla rivelazione delle Sacre di Eutichio di Costantinopoli, di Apollinare di Alessandria e di Domno di Antiochia, mentre Eutichio diGerusalemme ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] vi era «un fondo di verità» rispetto allo studio «della “dottrina giudaica”, riguardante il Talmud, la cabala giudaica, 15 aprile 1949), invocava la difesa del carattere internazionale diGerusalemme ricordando per tre volte che essa era la terra « ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] richiamavano l'attenzione: nell'estate del 1244, Gerusalemme era stata occupata; nell'autunno, l'esercito cristiano intimò al cardinale legato Odone di Châteauroux che, dopo un esame da parte sua, il Talmud avrebbe dovuto essere tollerato nelle ...
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