GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] d'allestimento per il teatro Regio di Torino, inviati da Fabrizio: Catone in Ustica (1763), L'Olimpiade (1765), Tancredi e Il trionfo di Clelia (1767).
È da attribuirsi certamente a Fabrizio la complessa decorazione architettonica - che presenta ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] della famiglia Ventimiglia. Il Tasso, grato, manifestò anzi il proposito di dedicare all'argomento un intero poema, De Tancredi normando (che non avrebbe mai scritto). La notizia è riferita anche dal letterato Paolo Beni che nel 1607 dedicava ...
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SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque a Como il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] per formazione: oltre a Sant’Elia, che curò la redazione delle tavole raffiguranti i prospetti e le sezioni, Tancredi Motta realizzò gli elaborati relativi alle piante e il pittore Leonardo Dudreville le viste prospettiche acquerellate. Il gusto ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] dell’attività di Mortari le revisioni dell’Oca del Cairo di Wolfgang Amadé Mozart (Salisburgo, 1936), del Combattimento di Tancredi e Clorinda di Claudio Monteverdi e del Filosofo di campagna di Galuppi (Venezia 1938), nonché di Dido and Aeneas di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino: la dinastia comnena
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo decenni di caos dal punto di vista politico [...] anche dopo la conquista di Gerusalemme nel 1099, in particolare con Boemondo, che dopo aver lasciato Antiochia al nipote Tancredi tornerà in Occidente, per intraprendere una vera e propria campagna di diffamazione nei confronti di Alessio, nonché un ...
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FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] di Pietro da Eboli, miniato a Palermo tra 1195 e 1197, in cui la vittoria dello svevo Enrico VI sul normanno Tancredi viene rappresentata come il trionfo della Sapienza sulla F. (Berna, Burgerbibl., 120 II, cc. 146r, 147r; Georgen, 1975, p. 106 ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] Enrico, vincitore dei suoi avversari in Germania, facilmente aveva potuto impadronirsi del Regno di Sicilia dopo la morte di Tancredi di Lecce, sostenuto da Celestino III. Ma infine l'interesse reciproco indusse papa e imperatore a un accomodamento ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] Sicilia.
G. venne ancora impiegato da Innocenzo per portare aiuto a Gualtieri di Brienne che, sposatosi con Alberia figlia di Tancredi di Lecce, già antagonista di Enrico VI, rivendicava per sé l'investitura della contea di Lecce e del principato di ...
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VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] ; nel soffitto del teatro Italia a Napoli nel 1935) e in scenografie per opere cinematografiche in collaborazione con l’amico Renato Tancredi (La danza dei milioni e La donna perduta, 1940).
Dopo la caduta del fascismo fu tra i fondatori della Libera ...
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Voltaire, Francois-Marie Arouet, detto
Voltaire, François-Marie Arouet, detto
Scrittore, filosofo e polemista francese (Parigi 1694- ivi 1778).
La vita
Nato da famiglia borghese, ricevette un’eccellente [...] poi Sémiramis (1748; trad. it. Semiramide), L’orphelin de la Chine (1755; trad. it. L’orfano della Cina), Tancrède (1760; trad. it. Tancredi), Olympie (1762; trad. it. Olimpia), assicurarono a V. una larga popolarità e il gusto francese, prima dell ...
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feritore
feritóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di ferire]. – 1. Chi ferisce: ha riconosciuto il f.; anche agg.: il sicario f. finì col confessare. 2. ant. Valente nel maneggio delle armi: Vien poi Tancredi; e non è alcun fra tanti ......
prodezza
prodézza s. f. [der. di prode agg.]. – 1. L’esser prode, qualità di prode: la p. di un popolo, degli antichi cavalieri; mostrare la propria p.; divenne bellissimo giovane e famoso in p. e in cortesia (Boccaccio). 2. Con sign. concr.:...