SECONDO (Σεκοῦνδος, Secundus)
Guido Calogero
Filosofo neopitagorico, di tendenza cinizzante, che secondo una superstite biografia (Βίος Σεκούνδου ϕιλοσόϕου) risulterebbe vissuto al tempo dell'imperatore [...] con esso s'identifichi il filosofo di cui parla la Vita. Tanto questa quanto le Sentenze ebbero molta fortuna nella tardaantichità e furono largamente tradotte, specie nel mondo orientale.
Della vita e delle Sentenze v. l'edizione di F. G. . Mullach ...
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Poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.). Nacque ad Ereso, ma visse nella principale città di Lesbo, Mitilene. Era di famiglia nobile e secondo una notizia antica fu, tra il 607 [...] nelle sue poesie sentimenti d'amore, sui quali fin dai tempi antichi si è discusso, cercando un'interpretazione che non urtasse la sensibilità ; da alcuni versi di S. risulta che ella giunse a tarda età. ▭ I carmi lirici di S. furono raccolti e ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] sono così esclusivi: già Scilace di Carianda, uno tra i più antichi viaggiatori (fine sec. VI), scrive la vita di un tiranno di mediocre, ma coscienziosa, compilazione da varî storici di Diodoro. Più tardi, nel sec. II a. C., un Arriano si rifarà ...
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Mansuelli, Guido Achille
Barbara Pulcini
Archeologo e storico del mondo antico, nato a Monopoli (Bari) il 15 aprile 1916. Ha ricoperto le cariche di ispettore (1949-56) e di soprintendente (1961-63) [...] mondo romano: I. Dalla media repubblica al primo impero (II sec. a.C.-I sec. d.C.); II. Da Traiano all'antichitàtarda (I-III sec. d.C.). Non ha peraltro trascurato le diverse realtà delle province, alle quali ha riconosciuto l'indipendenza culturale ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] . V e prova come i sacri racconti orfici sulla genesi degli dei e degli uomini, attestati in epoca tarda, continuino in modo affatto diretto una tradizione antica.
e) Il mito tra il non senso e l'allegoria
Questo bilancio sommario dei diversi tipi di ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] grandi o. cittadini emerge sempre più chiaro che, almeno nel Tardo Medioevo, essi assunsero anche i connotati del luogo di cura: all'ingresso è dominato da un grandioso īvān. È il più antico esempio di o. a due piani; si accedeva al piano superiore ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Wirklichkeit, II, Esslingen 1962, pp. 16-25; H. Geertman, More veterum. Il Liber pontificalis e gli edifici di Roma nella tardaantichità e nell'Alto Medioevo, Groningen 1975, pp. 37-70, 82-129; P. Llewellyn, Roma nei secoli oscuri, Roma-Bari 1975 ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), IV, Città del Vaticano 1976, pp. 243-266 (S. Susanna); L. Paroli, Ostia nella tardaantichità e nell’altomedioevo, in La storia economica di Roma nell’alto Medioevo alla luce dei recenti scavi archeologici, a cura ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] terminale, inusuale anche la struttura, con la ripartizione in due parti quasi uguali tra principato e «basso impero» (tardaantichità), con il III secolo a fare da cerniera, e considerato come «il metro della storia imperiale». Conseguentemente, il ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] , Spoleto 1975, p. 69; H. Geertman, More veterum. Il Liber pontificalis e gli edifici ecclesiastici di Roma nella tardaantichità e nell'Alto Medioevo, Groningen 1975, p. 162; G. Kreuzer, Die Honoriusfrage im Mittelalter und in der Neuzeit, Stuttgart ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...