Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della classe superiore contro le gentes di origine plebea e la plebe stessa.
La tradizione pone la cacciata di Tarquinio il Superbo nel 509. Le vicende che portarono all’affermarsi della Repubblica, determinarono per Rroma un periodo di crisi per l ...
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Comune della prov. di Roma (125,6 km2 con 34.338 ab. nel 2008), situato in vista del Tirreno su uno sperone tufaceo spianato naturalmente, in modo da lasciare spazio per l’abitato, che ha forma di quadrilatero [...] turistico balneare, a carattere residenziale.
L’antica Caere fu una delle 12 città della confederazione etrusca, nella quale si rifugiarono Tarquinio il Superbo e le Vestali (390 a.C.). Si sottomise a Roma nel 4° sec. a.C. e ottenne la cittadinanza ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] 1992, p. 240 e n. 147).
Nel 1888 il F. vinse il concorso della Provincia per la pensione a Roma con Tarquinio il Superbo che caccia dal trono Servio Tullio (bassorilievo in gesso, Carrara, Accademia di belle arti), cui seguirà, come seconda prova per ...
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VULCA
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. Artista veiente del sec. VI a. C. che, secondo la tradizione, fu chiamato a Roma per la decorazione scultorea del primo tempio di Giove Capitolino. Il suo nome ci è tramandato da Plinio (Nat. [...] di Vulca; perché se è vero che il Tempio Capitolino secondo la tradizione fu iniziato da Tarquinio Prisco, dalla stessa tradizione è fatto terminare dal Superbo e inaugurare dai primi consoli nel 509 a. C., ed è verosimile che il simulacro e ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . La prima installazione del Circo, con la creazione di tribune per i senatori e i cavalieri, è attribuita a Tarquinio Prisco e a Tarquinio il Superbo. Soltanto nel 329 a. C. si ebbero i primi carceres, che furono di legno dipinto. Nel 196 a. C ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] La sua datazione alla fine del VI sec. a. C., voluta dalla tradizione che ne attribuisce la costruzione a Tarquinio il Superbo (se Tarquinio Prisco interviene egualmente nella tradizione, ciò è dovuto al fatto che la sua figura deve considerarsi uno ...
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VULCA
M. Pallottino
Coroplasta etrusco di Veio. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 157), che cita Varrone, fu chiamato a Roma e incaricato dal re Tarquinio Prisco di modellare per il tempio capitolino, [...] opera di un maestro di arte figulina veiente (Fest,, p. 340) o più generalmente di artefici di Veio dell'epoca di Tarquinio il Superbo (Plut., Public., 13) e portata a Roma da Veio (anche Plin., Nat. hist., viii, 161).
V. è il solo artista etrusco ...
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nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...
papavero
papàvero s. m. [lat. papāver -ĕris]. – 1. a. Genere di piante papaveracee (lat. scient. Papaver) comprendente un centinaio di specie dell’emisfero boreale, alcune delle quali sono coltivate nei giardini per la bellezza dei loro fiori;...