Tarragona Città della Spagna nord-orientale (140.323 ab. nel 2009), nella Catalogna (80 km da Barcellona), capoluogo della provincia omonima. È situata sulla costa mediterranea, alla foce del fiume Francolí, [...] in una fertile pianura costiera. Il nucleo più antico della città sorge su una collina a 100 m s.l.m. ed è circondato da mura romane erette su un basamento di mura ciclopiche. A occidente si estendono ...
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Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] in corso (in stampa in Memorias de Excavaciones en España). Per il teatro: S. Ventura Solsona, El teatro romano de Tarragona, in Memorias de los Museos Arqueológicos Provinciales, III, 1942, p. 196 ss. Manca uno studio complessivo del circo; dati e ...
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Storico e archeologo (Tarragona 1829 - Madrid 1912), ingegnere, alto funzionario statale; membro dell'Accademia di storia, si occupò di storia e archeologia spagnola (scoprì fra l'altro il luogo dell'antica [...] Numanzia). Arabista, fra le sue opere sono gli Estudios sobre la invasión de los Árabes en España (1892) ...
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Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES
Red.
Località della Tarragona, a 1 km di distanza dal paese di Costanti, nei dintorni di Tarraco. Vi sorgono imponenti rovine del IV-V sec. d. C., soprattutto [...] I, 1925, pp. 309-313; Dominech i Montaner, C., Baptisteri i celle mémoire de la primitiva eclesia metropolitana de Tarragona, Barcellona 1931 (pubblicazione in forma di libro della conferenza del 5 giugno 1923 apparsa in Discursos llegits en la Real ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Tarragona
José M. Blazquez
Tarragona
Situata vicino al mare, a sud di Barcellona, T. (Tarraco) fu una creazione degli Scipioni (Plin., Nat. [...] Die römischen Skulpturen von Tarraco, Berlin 1985.
R. Mar - J. Ruiz de Arbulo, Veinte años de arqueología urbana en Tarragona, in XXV Congreso Nacional de Arqueología. Actas (València, 1999), València 1999, pp. 240-48.
S. Panzram, Stadtbild und Elite ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] Danaidi e con il tempio di Apollo sul Palatino: l’aspetto di insieme non doveva essere del tutto dissimile. A Tarragona, come ad Augusta Emerita (Mérida) e a Corduba (Cordova), (cioè nelle capitali delle tre province iberiche) erano presenti cicli di ...
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(cat. Girona) Città della Spagna nord-orientale (94.484 ab. nel 2008) nella Catalogna, capoluogo dell’omonima provincia. Sorge alla confluenza dei fiumi Oñar e Ter.
La latina Gerunda fu uno dei più importanti [...] centri di romanizzazione della Catalogna: contribuirono alla sua prosperità la posizione sulla via dai Pirenei a Tarragona e il ruolo di intermediaria negli scambi tra il porto di Emporión e le località dell’interno. Sede vescovile in età visigota, ...
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SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] aumentati negli ultimi anni), alla chiesa (diocesani e parrocchiali) e anche a privati. Alcuni (Italica, Carmona, Mérida, Ampurias, Tarragona) sono monografici, cioè relativi ad una sola località o ad un solo monumento. In genere ciò avviene per i ...
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HIBERUS (Hiberus)
G. Scichilone
Personificazione del fiume omonimo nella Spagna nordorientale, l'attuale Ebro. La sua unica rappresentazione figurata pervenutaci si trova su monete bronzee di Carthago [...] H. compare come protome umana maschile versante acqua. Di una statua che certamente rappresentava lo stesso H. rimane oggi in Tarragona la sola base con iscrizione (flvmen hibervs: C. I. L., ii, n. 4075) ed il piede destro.
Giustamente non viene ...
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SEVERO (F. Valerius Severus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano di origine illirica; è ignota la data della sua nascita. Fu nominato Cesare dell'Augusto Costanzo Cloro il 1° maggio 305 e ricevette allora [...] dove fu fatto prigioniero; portato a Roma, venne poco dopo ucciso.
Coniarono per lui le zecche di Roma, Aquileia, Siscia, Tarragona e Cartagine. Nella Gallia si trova il suo ritratto solo sulle monete d'oro della zecca di Treviri, fino alla morte di ...
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tarragonese
tarragonése agg. e s. m. e f. – Di Tarragona, città della Spagna nord-orient., nella Catalogna, capitale della provincia omonima; come sost., abitante, originario o nativo di Tarragona.
tarraconense
tarraconènse agg. [dal lat. Tarraconensis]. – Della antica città chiamata in latino Tarrăco (l’odierna Tarragona), centro iberico e poi romano della Spagna, elevata da Augusto a colonia e capitale della Hispania citerior, che...