Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] arrivano ora sommandosi ora contraddicendosi e sin elidendosi - un minimo di narrazione d'eventi lontani (la guerra dei contadini, i Tartari "in liga col Turcho" contro i Polacchi, il duca di Moscovia in rotta col genero duca di Lituania), nel ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] di Cv II VIII 9, in cui è questione dell'immortalità dell'anima: questo vuole ciascuna legge, Giudei, Saracini, Tartari, e qualunque altri vivono secondo alcuna ragione).
In un senso che può considerarsi affine, nel senso cioè dell'espressione ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] 1929; Id., Die Legationen unter Gregor X., "Römische Quartalschrift", 37, 1929; G. Soranzo, Il Papato, l'Europa cristiana, i Tartari, Milano 1930; E. Nasalli Rocca, Problemi religiosi e politici del '200 nell'opera di due grandi italiani, il cardinal ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] èg., 1211-1236), riuscì a imporre la sua egemonia al Sind e al Bengala e ad evitare la minacciata irruzione dei Tartari di Genghīz Khān nell'India. La dinastia dei Khalgī, affermatasi nel 1290, riprendendo un disegno di Īltutmish che aveva già mosso ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] , che riosservò le stelle di Tolomeo, compilandone un catalogo fatto conoscere tra noi dallo Schjellerup; Ulūgh Beg, principe tartaro del Quattrocento, grande mecenate dell'astronomia e fondatore di una specola a Samarcanda, dov'egli pure attese alle ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] della Malesia e del Madagascar per scrivere rispettivamente il malese ed il malgascio. I Turchi diedero l'alfabeto arabo ai Tartari, a parte degli Armeni, a Slavi musulmani della Bosnia Erzegovina. In Africa la scrittura araba fu adottata dai Berberi ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] ci raccontano in una forma melodica particolare antiche leggende intorno ai voivoda romeni (storici e leggendarî), lotte contro i Tartari o i Turchi, tra pastori di diverse provincie, e soprattutto le gesta di quei popolari briganti vendicatori dei ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] la fabbricazione delle armi; le armature milanesi si trovano sui mercati d'ogni parte d'Italia, e perfino tra i Saraceni e i Tartari. Nel 1316, fra le armi di Luigi X di Francia sono ricordati due corsaletti e un giaco di Lombardia; Carlo V di Valois ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] l'unione con la Lituania (1386), gli Iagelloni costruirono c. anche sulla frontiera orientale, a difesa dagli Ottomani e dai Tartari. La maggior parte dei c. fu però eretta all'interno del paese nelle regioni più popolate ed economicamente avanzate ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...