Uomo politico statunitense (Tampico, Illinois, 1911 - Bel-Air, California, 2004). Repubblicano, fu presidente degli Stati Uniti per due mandati (1981-89). Adottò una politica di netta contrapposizione [...] delle spese sociali e dei controlli pubblici sull'economia; rivalutazione del dollaro, crescita del deficit di bilancio e dei tassid'interesse) favorì il calo dell'inflazione, ma produsse anche un forte aumento del disavanzo commerciale con l'estero ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] all'iniziativa imprenditoriale da un contesto istituzionale che alla ricchezza in aumento, comprovata dagli indici dei tassid'interesse, impediva opportunità d'impiego produttivo. Quando qualche anno dopo, nel 1794, un po, tutti in Piemonte saranno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] analisi dei movimenti del denaro sulla base delle variazioni dei tassid’interesse (v. anche Boldizzoni 2008, pp. 40-41). L’interesse monetario, stabilito dal confronto tra le monete correnti e la moneta d’oro puro, dice l’autore, è quello che si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] , dei limiti e delle ripercussioni da un Paese all’altro dei movimenti normali (indotti dalla differenza fra i tassid’interesse depurati dal premio per il rischio) e anormali dei capitali monetari (indotti da vincoli istituzionali o da mutamenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] ; rist. in La solitudine del riformista, a cura di N. Acocella, M. Franzini, Torino 1990.
La problematica degli elevati tassid’interesse reali, «Politica ed economia», 1983, 2, pp. 49 e segg.
Tarantelli, com’era. Una conversazione con F. Caffè, suo ...
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Economista statunitense (Champaign, Illinois, 1918 - New Haven 2002). Tra i più importanti rappresentanti della teoria macroeconomica d'ispirazione keynesiana sin dagli anni Sessanta del Novecento, T. [...] variazioni della quantità di moneta in circolazione spiegano i loro effetti solo attraverso il tramite della struttura dei tassid'interesse. Nel corso della seconda metà degli anni Novanta è stata ripresa in considerazione da parte degli organismi ...
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Economista (Cambridge, Inghilterra, 1903 - Aldeburgh 1992), prof. nell'univ. di Liverpool (1951-69). Ha dato notevoli contributi alla teoria economica, soprattutto in relazione ai tassid'interesse e alle [...] decisioni imprenditoriali in condizioni d'incertezza. Opere principali: Expectations, investment and income (1938; 2a ed. ampl. 1967); Expectation in economics (1949; 2a ed. 1952); The years of high theory. Invention and tradition in economic thought ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] il principio della responsabilità limitata al posto di quella illimitata, insistendo pure sul voto capitario, sui bassi tassid'interesse, sul potenziamento delle riserve, sul frazionamento degli impieghi per settore e per destinatari.
Alla fine del ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] ricordando che i suoi numerosi avversari avevano mosso accuse ridicole e calunniose, quali quella di aver fatto pagare all'imperatore tassid'interesse del 20, 30%. Il 20 luglio un avviso da Bruxelles conferma il suo rilascio e l'appoggio avuto dalla ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] 1418-19 il C. si vide costretto a contrarre con la Cassa dei clero una serie di prestiti ad elevati tassid'interesse. La Cassa stessa si trovò a sua volta indebitata per mutui contratti con il banchiere fiorentino Niccolò Barbadori; e le difficoltà ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...