BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] il liceo "Torquato Tasso" di Roma nel 1943, il B. frequentò i corsi della facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, dove si primo decennio diattivita scientifica i suoi interessi si concentrarono su temi inerenti il suo lavoro di laurea (L ...
Leggi Tutto
BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] , quando appunto iniziò l'attivitàdi quel tipografo, dopo che gli eredi di Pietro Spira avevano cessato nel di Vincenzo Ferrarotto (1596). Nel 1597 pubblicò l'Opuslogicum del catanese Lorenzo Bolano e la Canzone in morte del Sig. Torquato Tassodi ...
Leggi Tutto
Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] trascorso a Weimar fu di relativo silenzio poetico e d'intensa attività pratica. Il contatto costante di un umanesimo ormai pienamente maturato, fusione perfetta di grecità e cristianesimo. Fu terminato invece a Weimar il Torquato Tasso, dramma di ...
Leggi Tutto
Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] trattato di Campoformio, passò a Milano, dove conobbe G. Parini e divenne amico di V. Monti. Intensa qui l'attivitàdi Storia del testo di Omero; e soprattutto i saggi critici innovatori, sulla nuova scuola drammatica romantica, su Tasso, Boccaccio, ...
Leggi Tutto
Musicista (Raiding, Sopron, 1811 - Bayreuth 1886). Studiò con C. Černy, A. Salieri, F. Paër e A. Reicha. Ventenne, fu spinto dall'ascolto in concerto di N. Paganini a rinnovare la propria arte pianistica, [...] Carolina di Sayn-Wittgenstein, che tra l'altro lo spinse a una più intensa attivitàdi compositore. di s. Elisabetta (1857) e Christus (1859-66); le sinfonie a programma Faust (1854-57) e Dante (1855-56); 13 poemi sinfonici fra i quali Tasso ...
Leggi Tutto
Matematico (Urbino 1509 - ivi 1575). Ricevuta una solida educazione umanistica e introdotto fin da giovane alla matematica, fu al centro di una fitta rete di relazioni scientifiche (A. Caro, G. Benedetti, [...] . Tasso, G. Dal Monte, B. Baldi). Matematico originale e apprezzato dai contemporanei, fu autore del Liber de centro gravitatis solidorum (1565), a lungo considerato il testo più autorevole in materia. Fondamentale resta la sua attivitàdi traduttore ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] chimiche, della concia, della carta, della ceramica, due impianti siderurgici di medie dimensioni, qualche cementificio e una raffineria di petrolio.
Il settore terziario (41% della popolazione attiva e 58% del PIL) è in crescita anche grazie al ...
Leggi Tutto
Critico e filologo italiano (Tivoli 1921 - Roma 1989). Indagatore di tutto il nostro patrimonio letterario, dal Duecento al Novecento, P. ha dedicato molta parte del suo impegno di studioso all'opera dantesca.Come [...] è stata negli anni Ottanta, accanto alla prestigiosa attività scientifica, quella giornalistica (con recensioni e interventi su procurate: Il mondo creato di T. Tasso (1951); Il Novellino di Masuccio Salernitano (1957); Teatro di P. Aretino (1971). ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (Torino 1869 - ivi 1925). T. fu un sensibile interprete, all'alba del sec. 20º, dell'insofferenza verso i poeti della generazione precedente, specie verso Carducci e D'Annunzio e anticipatore [...] ogni grandezza al Tasso; una serie di articoli dell'anno seguente, intesi a denunziare plagi del D'Annunzio da scrittori francesi e inglesi, diede clamoroso avvio all'attività critica, appassionata e spregiudicata. Tale attività si segnalò quindi ...
Leggi Tutto
Alfònso II d'Este duca di Ferrara, Modena e Reggio. - Combatté contro i turchi al fianco dell'imperatore Ferdinando I d'Austria per la riconquista dell'Ungheria, ma non riuscì a ottenere in cambio il [...] Ferrara passò allo Stato pontificio.
Vita e attività
Figlio (Ferrara 1533 - ivi 1597) di Ercole II e di Renata di Francia, educato alla corte francese, salì al trono il 26 nov. 1559. Rimandata per volontà di Pio IV in Francia la madre, calvinista ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...