BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] , a Francoforte e al Palatinato sino alla Baviera, cogliendone anche, sia pur sommariamente, i segni distintivi della nuova tattica militare e le doti, oltre che di geniale e ardimentoso capitano, di abile stratega nel superamento delle vecchie ...
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Hamad bin Khalifa. L’emiro alla conquista del mondo
Il sovrano del minuscolo e ricchissimo Qatar, sponsor di al-Jazeera, scala rapidamente le vette dell’economia mondiale dal calcio alla moda. E appoggia [...] nel panorama dei grandi network globali. È la svolta strategica che l’allora presidente egiziano Mubarak interpreta erroneamente come tattica quando, al termine di una visita a Doha, commenta: «Tanto rumore per questa scatoletta di fiammiferi?».
In ...
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Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] , fu da lui riorganizzato su nuove basi; divenutone nel 1848 il leader ai Comuni, s'impose con la sua tattica spregiudicata, riuscendo ad essere nominato cancelliere dello Scacchiere nel primo (1852) e nel secondo (1858-59) gabinetto Derby. Ancora ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] il problema istituzionale non era venuto in discussione. Cadute l'ambigua confusione del periodo di Pio IX e la cauta tattica di quello di transizione, la sua opera divenne lucida e coerente, la sua ideologia più netta, nella pienezza della libertà ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] di eccessiva economia, cui i vari ministri della Guerra non seppero mai opporsi; nell'insufficiente preparazione tattica e tecnica dei soldati; nell'elevato numero dei volontari; infine nella pessima esecuzione del piano operativo, conseguenza ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] e Lazzaro. Nel febbraio 1823 fu promosso capitano nella brigata granatieri guardie. Iniziò anche a dedicarsi a studi di tattica militare, rivolgendo in particolare la propria attenzione alla fanteria, poiché, dal 1815 in poi, era stato questo il ...
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DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] che si protrasse per circa quindici anni, il D. ebbe occasione di affinare la sua esperienza nelle fortificazioni e nella tattica militare di cui aveva continuato a coltivare gli studi, per cui, ritornato alla vita civile, si dedicò all'insegnamento ...
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MICHELS, Marinus Hendrikus Jacobus (Rinus)
Salvatore Lo Presti
Olanda. Amsterdam, 9 febbraio 1928 • Ruolo: centravanti • Squadre di appartenenza: 1946-58: Ajax • In nazionale: 5 presenze (esordio: [...] su una preparazione atletica in grado di assicurare un grande dinamismo, ma soprattutto su un'eccellente organizzazione tattica e sull'utilizzazione di giocatori polivalenti, in grado di cambiare continuamente ruolo e posizione. Il tutto era ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] modo di mettere in mostra le sue qualità più importanti: dribbling, tackle, senso della posizione, moto perpetuo, intelligenza tattica e una versatilità fuori dal comune, per cui lo si poteva impiegare indifferentemente in difesa, al centro e in ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] , il trotto rilevato, a vantaggio della celerità; la massa crescente di fuoco della fanteria e il suo sfruttamento tattico degli ostacoli del terreno richiedevano una cavalleria in grado di superare velocemente lunghi percorsi superando i più diversi ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...