NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] in effetto vera o vera sopposta, questi altri [i romanzi] alla verità risguardo alcuno non hanno» (I romanzi, 1997, p. 20). è rilevata l’analogia tra le leggende dei paladini e dellaTavola rotonda narrate nei romanzi e quelle mitologiche narrate nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] del cuore e lo serve a tavola alla signora che, una volta realizzata la terribile verità, muore di crepacuore.
La seconda abbandonarsi ai piaceri del vino e dellatavola e agli amori facili delle fanciulle incrociate nei suoi soggiorni in ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] come volevano uccidere me …» (Eco, Il nome della rosa, p. 61).
La forma si trova la mamma l’ha portata a tavola perché tutti ne possano godere. stato un errore di Fassino / il quale / per la verità / ha lavorato per tutto l’opposto / in questi mesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] stampare una grande tavola, la Melissographia, in cui si rivelavano le strutture anatomiche dell’insetto ingrandito al riconosciamo che i nostri sforzi non riescono ad afferrare la verità se non attraverso immensi tedi di osservazioni, in cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] storiche: la Cronaca, sorta di tavola sinottica della cronologia universale (sopravvissuta in traduzione armena testo Basilio riscatta le opere dell’antichità dall’etichetta riduttiva di prefigurazione e ombra delleverità cristiane e riconosce loro ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] Madonna con Bambino e santi, rinvenuta in casa Buonarroti, ed una tavoladell'Epifania, dipinta tra il '50 e il '54, che Buonarroti del proprio racconto attraverso il ruolo di testimone di verità che il C. si attribuisce. Il legame maestro- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento la natura morta, affermatasi già all’inizio del secolo come genere artistico [...] Savery, pittori di fiori e frutta. Il genere della “tavola apparecchiata” che discende dagli interni di cucina aertseniani, caravaggismo avrà un larghissimo seguito, i presupposti di verità e di concretezza propri di quell’esperienza sopravviveranno ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] con cui portò alla scena, dopo lunghi ripensamenti dell'autore, la novità Tutta la verità di F. De Roberto (teatro Sannazaro di Napoli denuncia delle ipocrisie e degli errori della società elegante e mondana, nella prima di Carte in tavola, andata ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] tradizione in terra atesina (Schweikhart): gli unici pezzi di mano dell'I., che con ogni probabilità facevano parte della collezione, sono il Ritratto del vescovo Gian Matteo Giberti, dipinto su tavola, di cui si conoscono due versioni, una al Museo ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] delle cose, come facevano i pittori del suo tempo, intendeva dipingere soltanto la verità.
Sempre seguendo gli spostamenti della 1940: New Rochelle, N. Y., Coll. Muggia), Pere sulla tavola (1940: Bologna, Coll. Mascioli), Piedi di gesso (1940), ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...