Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] 1982) oppure anche in tavole votive collocate in altre parti della stessa chiesa, come per delle omelie diventarono mai un mezzo fondamentale per la diffusione dell'illustrazione agiografica.
Tale compito potrebbe essere stato assunto, per la verità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] liber (1585), asserì la verità di una sola regola prospettica della visione, è riconoscibile nella procedura grafica.
Nel 1600, l’allievo di Commandino, Guidobaldo Dal Monte, pubblicò i Perspectivae libri sex. Il trattato, corredato da numerose tavole ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] iperbolico il C. estrae un particolare, un frammento, di verità e lo trasferisce in ipotesi di realtà, astratta e di umanità così vero, come il C. fa nel Bambino dellatavola del Museo parrocchiale di Corridonia?.
Sarebbe qui troppo lungo seguire l ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Vignola e in palazzo Verità ai Leoni a Verona; il cassone decorato dell'Isabella Stewart Gardner Museum 1983, pp. 111-121; N. Cenni-G. Schweikhart, Lo splendore della Verona affrescata nelle tavole di Pietro Nanin del 1864, Verona 1983, pp. 32, 37, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] e qualificati da morbidi trapassi chiaroscurali che conferiscono eleganza, tridimensionalità e profonda verità umana alle figure. La qualità inferiore del S. Sigismondo e della S. Caterina induce a individuare in essi la mano di Porrino, che ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] delleverità teoretiche in una dimensione vitale e vissuta che si esprime nel crudo romanzo della guerra e della "[X]XVII di dice(m)bre MCCCXLIIII fece Ambruogio Lore(n)çi questa / tavola era camerle(n)go do(minus) Fra(n)cesco monaco di Sa(n) Galgano ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] lo meno logico fare il nome di Salerno per il resto dellatavola. Non sono stati ancora espressi pareri riguardo a tale recente proposta Resta da vedere se l'autore dell'opera sia veramente da cercare nell'ambito della bottega di Guido da Siena (ìbid ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...]
Al 1958 risale anche l’esecuzione delle prime insegne urbane: un Senza titolo è costituito da una tavola dipinta con la scritta 'tabacchi' un rapporto arte-verità l’indagine di Kounellis andava sempre più concentrandosi sulla realtà delle cose: in ...
Leggi Tutto
FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] pienamente il gusto della borghesia contemporanea che scambiava per veritàdella rappresentazione questa acquisizione dei privata; Donna seduta, Bologna, Pinacoteca civica; La famiglia a tavola, Venezia, coll. privata; Giocatori di scacchi, Roma, ...
Leggi Tutto
Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] veterotestamentari, nei quali è racchiusa la verità dogmatica del mistero dell'a., si esprimono per allegorie, essi . sul retro dellatavola con la Maestà (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana) secondo i canoni dell'iconografia bizantina, ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...