ROSSI, Enrico
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1858 da Vincenzo; si ignora il nome della madre.
Si formò come pittore all’Istituto di belle arti di Napoli negli anni Settanta, alla [...] Marzio (di cui fu anche redattore e negli anni ’90 unico illustratore insieme a Mario Buonsollazzi «Solatium»), La TavolaRotonda, Le Varietà, Il Mattino Illustrato (prima serie). Fu attivo anche nel campo dell’editoria libraria, illustrando volumi ...
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DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] gli ultimi anni di vita in precarie condizioni economiche.
Morì a Napoli il 26 dic. 1933.
Fonti e Bibl.: La Tavolarotonda, 1° sett. 1898; S. Di Giacomo, Luci ed ombre napoletane, Napoli 1914, p. 193; F. Petriccione, Piccola storia della canzone ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] grigi e i rosa opachi (A. Macchia, Pittori e scultori alla I Esposizione nazionale d'arte, in Cronaca bizantina e "Tavolarotonda"[Napoli], XXVI [1916], 2, p. 16).
Il 5 febbr. 1916 U. Boccioni lanciò il suo Manifesto futurista ai pittori meridionali ...
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NADDEO, Alighiero
Alice Rinaldi
– Nacque a Roma il 18 agosto 1930 da Giuseppe Osvaldo, impiegato bancario, e da Paola Gelanzé, insegnante.
Studiò presso l’Università di Roma La Sapienza conseguendo [...] possono essere intraprese anche perché, in molti casi, non c’è alcuna azione da intraprendere». Nella discussione alla tavolarotonda che concluse il convegno, Naddeo disse: «Dovendo esprimere in modo molto drastico [...] la mia impressione è che l ...
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PROSPERI, Carlo
Paolo Somigli
PROSPERI, Carlo. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1921, secondo dei tre figli di Alfredo (1888-1980) e di Maria Piani (1893-1966).
Trascorse l’infanzia a Firenze; si iscrisse [...] forze notevoli e contrarie per vivere con maggior agio nelle tranquille acque del conservatorismo» (intervento alla tavolarotonda Musica contemporanea: prospettive e obiezioni, promossa dall’UNART, Unione Artisti-Artiste Toscani, Firenze, 9 maggio ...
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PELLEGRINI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
PELLEGRINI, Giuseppe. – Nacque a Loreto, in provincia di Ancona, l’11 marzo 1866, da Andrea, possidente, e da Cleofe Montanari.
Conseguita la laurea dottorale in [...] degli Scavi ed i Monumenti Antichi dalle origini ad oggi, in La pubblicazione delle scoperte archeologiche in Italia. Atti della Tavolarotonda, Roma 11 dicembre 1997, Roma 1998, p. 32; M. Barbanera, L’archeologia degli italiani, Roma 1998, p. 107; E ...
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NICOLAI, Bruno
Claudia Caneva
– Nacque a Roma il 26 maggio 1926, da Giulio Cesare, tipografo, e da Gina Ottaviani.
Studiò pianoforte con Aldo Mantia e composizione con Goffredo Petrassi e Antonio Ferdinandi [...] quelli che segnano il passo verso la nuova musica sono le tematiche proposte da questa rivista, in una tavolarotonda, a compositori, interpreti, critici letterati, pittori, editori, discografici, organizzatori musicali e a tutte le persone che con ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] , Di Giacomo, Capuana, Bracco, E. Scarfoglio, la Serao, F. Russo. La rivista aveva un supplemento periodico,Biblioteca varia de La tavolarotonda: in essa vennero pubblicati Nell'assenza di Lanciotto del D'Annunzio,Il mio romanzo di R. de Zerbi,Suor ...
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ARMANNINO da Bologna
Ghino Ghinassi
Figlio di Tommasino di Armannino, notaio e dettatore bolognese autore di una Ars dictandi dal titolo Microcosmus, dovette nascere prima del 1260, se fin dal 1285 [...] -leggendaria, che va dalla creazione del mondo ai fatti di Tebe, di Troia, d'Enea, fino a un breve accenno alla TavolaRotonda. Nel prologo l'autore indica le sue fonti nelle opere "de' poeti e di savi parlatori e Josepho Josue Moise Josia Petro ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , spettante al principe di più alta dignità), a tavola, il tovagliolo - raccomandava, il 7 marzo 1548 , 111; R. Cantagalli, La guerra di Siena…, Siena 1962, ad Ind.; A. Rotondò, Per la storia dell'eresia a Bologna..., in Rinascimento, s. 2, II (1962), ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
rotondo
rotóndo (ant. ritóndo) agg. e s. m. [lat. rotŭndus, der. di rota «ruota»]. – 1. agg. Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa: figura, macchia, piazza, stanza r.; anello, tronco, vaso, ciottolo...