PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] di queste due edizioni contribuì il testo esplicativo di Fulvia Bertocchi che accompagnava le tavoledi entrambe. Autrice di «immaginata ed espressa con franchezza di disegno, con felicità d’invenzione e con veritàdi mosse e d’affetti» (Mazzocca ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] tavoledi Bartolomeo. Oggi bisogna aggiungere che l'alterazione in pesantezza delle ombre disturba in molti quadri del secondo periodo di , che veramente si presenta quale una personale interpretazione della classicità di Raffaello e di Giambellino.
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] dall'editore F. Pagnoni; in quest'opera sono sue quattro tavole: Ilritratto di Dante e le illustrazioni dei versi Inf., I, 61-63 assimilabile a quelle diverità luministica della sua pittura (vedi, in proposito, il breve saggio di M. Miraglia, ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] apostolico a Vienna cardinal Giuseppe Garampl" ristabilirono la verità sull'origine italiana del pittore. Il Federici, del capitolo di S. Niccolò e del Museo civico, a quello del S. Francesco di Mantova e alle tavoledi Karlstein, comprende ...
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CAPANNA, Puccio
F. Todini
Pittore attivo ad Assisi e a Firenze nella prima metà del sec. 14°, seguace di Giotto, riconosciuto dalla critica moderna come uno dei maggiori artisti del Trecento.Vasari [...] 1989) - ai quali è prossimo il dittico, unica opera sicura di C. su tavola, di cui restano la piccola Crocifissione (Raleigh, North Carolina Mus. of solidità di impianto di timbro monumentale e intimamente classico con profondi accenti diverità e ...
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Braccio di Ferro
Alfredo Castelli
Un marinaio eternamente giovane
Entrato in scena come comparsa, in pochi giorni diventa una star di prima grandezza. La trama di una tipica commedia musicale di Hollywood? [...] e il Jeep, un animaletto che diceva sempre la verità.
Arrivano gli spinaci
E gli spinaci da cui Braccio di Ferro acquista la sua forza mangiandone in grande quantità? Strano ma vero, nelle tavoledi Popeye agli spinaci non si fa neppure cenno. Si ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] del Mar Rosso, verso N, nei due golfi di Suez e di Aqabah; è un lembo dei tavolati arabici, molto elevato a S, dove, nel l’arte egizia, troppo impegnata nella sua tradizione, non produce opere veramente grandi. A Edfu, a Dendera, a Kom Ombo, a Tebe, ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ricami, provengono dalle sinagoghe polacche), i candelabri e le tavole della legge d’argento ecc. Notevolissimo l’arredo di alcune sinagoghe, specialmente italiane (come di quella di Sermide, ora trasportato a Gerusalemme, con molti altri cimeli dell ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] quanto delle leggende attiche più antiche abbia un nucleo diverità, ma Cecrope ed Eretteo-Erittonio possono essere stati 'Athènes et de Rome, 85, Parigi 1902, con un volume ditavole pubblicato nel 1904; P. Kastriotou, Γλυπτὰ τοῦ ᾿Εϑνικοῦ Μουσεὶου, ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] la necropoli avevano da tempo prodotto anche dipinti su tavoladi destinazione diversa, dedicati alle case o a edifici come, ad esempio, la Parafrasi di Shem (Cod. VII, 1), il Vangelo di Tommaso, il Vangelo diVerità, a testi molto frammentari, come, ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...