ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , nella quale fu il fratello di E. Francesco a recitare il prologo; una manifestazone questa, tra le tante, della propensione teatrale degli Estensi, che trova riscontro anche in E., il quale si compiacerà - una volta duca - di far recitare la sua ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] in versi e in prosa pur se, nel corso del quinquennio 1865-1870, si arricchiscono di una fervida vita teatrale, giornalistica (grazie anche al trasferimento di giornali nati altrove, nella capitale, nella quale domina «La Nazione», il più antico ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] di modernità e sosteneva che l'arretratezza russa aveva prodotto una tattica rivoluzionaria "estremarnente volontaristica e teatrale" (Togliatti, p.196), non esportabile nell'Occidente capitalisticamente maturo.
Anche nell'analisi delle origini e ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] che per la sua mole architettonica, per i ricordi che come quello di Dioniso ad Atene suscita nel campo dell'arte teatrale. Sulle sue diverse scene, passarono le commedie di Epicarmo, Formide e Deinoloco, le tragedie di Frinico e del primo dei tre ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] scriverà l'11 febbraio il re - de vuestro hycyo... tengo por mayor mi perdida". All'esibizione, un po' teatrale, di forza d'animo, segue il corollario gratificante delle condoglianze regie.
Dopo aver partecipato alla faticata riconquista di Tarragona ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] una affinata tecnica oratoria che va collocata, come scrive il Russo, in una "ideale storia dell'eloquenza forense teatrale meridionale" (p. 119) piuttosto che nella storia letteraria. Il carattere brillante e vivace della sua oratoria era rafforzato ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] , andò a genuflettersi davanti al sovrano per baciare la mano che aveva siglato la carta costituzionale. Con questo gesto, teatrale ma sincero, di deferenza verso il regime liberale il B. concluse la sua opera di ultimo ministro dello Stato assoluto ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] su tutto il mondo greco sono stati analizzati in un lavoro di G. Kleiner.
I coroplasti di T. trascurarono la tradizione teatrale, e lavorarono di continuo sopra semplici temi: la donna con i bambini e, naturalmente, Eros. Qualunque fosse nel periodo ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di G. Morelli, Venezia 1981, pp. 74-76, 78, 81 s.; Id., Morire di prestazioni. Sulla condizione intellettuale del musicista (teatrale, al tempo di Vivaldi), in Antonio Vivaldi. Teatro musicale cultura e società, a cura di L. Bianconi - G. Morelli, II ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] rispetto alle tradizioni nazionali più gelosamente conservate, e F. Dürrenmatt, affermatosi soprattutto con la sua opera teatrale icasticamente corrosiva. Furono questi gli scrittori che nell’immediato dopoguerra fornirono la prima e per un certo ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...