Attore comico teatrale e cinematografico italiano (Torino 1902 - ivi 1980). Debuttò nel 1924 nella compagnia di G. Molasso;nel 1925 fu nella compagnia di I. Bluette e nel 1929 formò una propria compagnia [...] dirivista, producendo e interpretando numerose commedie musicali (a lungo con W. Osiris teatrodi prosa, dove riprese alcuni testi del teatro piemontese, fra cui il classico Le miserie d'Monssù Travet di V. Bersezio. La sua ultima interpretazione di ...
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Scrittore e drammaturgo siriano (Ḥasīn al-Baḥr, Ṭarṭūs, 1941 - Damasco 1997). Tra gli iniziatori del teatro arabo d'avanguardia, nei suoi lavori ha trattato argomenti quali la politica, il sesso e la religione, [...] 1990 fondò, insieme ad altri intellettuali, la rivista Qaḍāyā wa šahādāt ("Questioni e testimonianze"), da lui stesso diretta. Tra gli iniziatori del teatro arabo d'avanguardia, teorizzò un "teatrodi politicizzazione" (masraḥ al-tasyīs), volto al ...
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Giornalista, commediografo e regista teatrale (Verona 1875 - Milano 1952); dal 1903 redattore del Corriere della sera, nel 1914 succedette a G. Pozza nella critica drammatica, che esercitò fino alla morte, [...] , ha dato al teatro, in dialetto veneziano, alcune delicate commedie intimiste: La vedova (1902); Carlo Gozzi (1903); Tramonto (1906); Congedo (1910); Il matrimonio di Casanova (1910, in collab. con U. Ojetti) e una "rivista" satirica, Turlupineide ...
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Pittore, incisore e decoratore teatrale (Mosca 1861 - Parigi 1939). Studiò a Mosca e a Parigi. Fu tra i primi pittori russi che svolsero ricerche coloristiche, facendo tesoro di esperienze europee, e dopo [...] Mamontov, poi del Grande Teatrodi Mosca e del Mariinskij di Pietroburgo. Si ricordano: l'Ispettore generale, l'Aida, la Kovancina e il balletto Il lago dei cigni per S. P. Djagilev. Fu attivo anche come grafico (rivista Mir Isskusstva, 1889-93 ...
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Regista francese (n. Parigi 1964). Durante gli studi di filosofia all'École normale supérieure, nel 1984, creò la sua prima compagnia Théâtre Machine e la rivistadi cinema Vertigo; nel 1986 entrò alla [...] scuola diteatrodi Chaillot, come allievo di A.Vitez. Rivelatosi precocemente con Woyzeck di G. Büchner (1988), ha creato spettacoli onirici e labirintici, di una gelida perfezione formale distante da ogni forma di pathos e di realismo (Tambours ...
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Attore italiano (Napoli 1921 - ivi 1989). Svolse attività teatrale in Italia finché, dopo una felice stagione parigina (1950), diede vita a Roma, con A. Bonucci e F. Valeri per la regia di L. Mondolfo, [...] al Teatro dei Gobbi (1951-52), compagnia italiana dirivista da camera, imperniata sulla satira della società contemporanea. Ha svolto una larga attività teatrale e cinematografica, cimentandosi come attore in Arrangiatevi! (1959), Il generale Della ...
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servetta Figura scenica della commedia settecentesca, con ruolo definito nell’ordinamento tradizionale delle compagnie itineranti di prosa e commedia musicale, derivato direttamente dalle figure di s. [...] o fantesche dell’antica commedia dell’arte (Colombina, Corallina, Smeraldina ecc.). La s. ha dato poi origine alla soubrette (➔) del vaudeville e dell’operetta e in seguito del teatrodi varietà e rivista. ...
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Attrice italiana (Napoli 1912 - ivi 1984). Figlia d'arte, è stata presente per oltre quarant'anni sulle scene del teatro italiano sia di prosa (compagnia dei fratelli De Filippo) che dirivista (N. Taranto, [...] W. Osiris), affermandosi per la carica di simpatia e l'umorismo cordiale, che hanno animato anche le numerose interpretazioni cinematografiche. ...
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Nome d'arte della soubrette Anna Menzio (Roma 1905 - Milano 1994). Dopo aver esordito, a sedici anni, al teatro Eden di Milano nella compagnia di C. Rota, fu con la compagnia Fineschi-Donati, poi con Macario [...] e infine soubrette in varie compagnie dirivista intitolate al suo nome. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] agì anche come redattore distaccato della rivista americana Poetry e svolse una fertile opera di mediazione tra la letteratura inglese che T. S. Eliot, facendo per primo rivivere il teatrodi poesia, cercò un linguaggio che fosse poetico e, a un ...
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rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...