SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] il lavoro veniva svolto da donne e fanciulli. Alla metà del IV secolo a.C. Teopompo di aree del centrosud, che erano state teatro della guerra sociale e di quella civile pure in forma sporadica e su una scala modestissima. L'avvento però, intorno al ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] Giulio Onesti all'Acqua Acetosa, in seno alla Scuola dello sport del CONI, con e Kim Seung-Jin furono usati su vasta scala per indicare gli sport, il percorso della australiani operanti all'estero in spettacoli di teatro, cinema, musica, danza ecc. Il ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] nazionale diventa quindi il teatro di conflitti distributivi che decisioni in merito ai compiti da affidare al centro e alla periferia possono variare nel tempo. Si pensi al caso è caratterizzata da forti economie di scala; 3) le imposte e le ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] quella fra musica sinfonica e musica di scena per il teatro di prosa. Anche nel corso dell’Ottocento si incontrano determinate su scala planetaria dalla diffusione della popular music di impronta americana, abbia facilitato il ricorso alla tonalità, ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] meno frequente.
Considerando la scala evolutiva, sebbene alcuni nascono i 'pianeti' arte, letteratura, teatro, diritto, scienza, religione, filosofia e un bambino di 4 mesi è seduto in grembo alla madre e sta bevendo del latte dal poppatoio; di ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] del prototipo, anche quando fa ricorso ai generi e alla serialità di un personaggio, di un attore, di supposta derivazione della t. da teatro e radiofonia, si misurarono e si alle riprese, una definizione in scala delle compatibilità espressive e di ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] homini. Chi in corte non è pratico accostese alla latina (de’ docti parlo). Et volemo tucto scelte lessicali siano confermate su scala più vasta di quella regionale. parlà par zetta» che caratterizzava nel teatro di Carlo Maria Maggi i tentativi delle ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] si fonda sul valore assegnato per convenzione alla comparsa dei primi utensili. Dalla pietra In una panoramica di grande scala, vanno evidenziate anzitutto la scomparsa L’Inghilterra del 19° sec. fu teatro di violente proteste contro le macchine (➔ ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] , ebbe un’influenza imparagonabile rispetto ad altri tipi di musica e di teatro. Ma già nel medioevo i generi di poesia per musica erano in quelle relative alla collocazione degli oggetti nello spazio (alto, basso, salire, scendere, scala, ecc.), ...
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corte
Silvia Moretti
Lo specchio della monarchia assoluta
Con il termine corte si intende sia la residenza di un sovrano, sia il seguito di nobili, familiari, servitori e artisti che viveva con lui [...] i nobili (nobiltà) al vertice della scala sociale, è il modello su cui si nella poesia, nella pittura, nel teatro.
Nei secoli dell'assolutismo per un mi abituavo alle follie di quel luogo e meno ancora alla noia profonda. A Corte, a parte il Re, i ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...