VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] Investimento Occupazione) del 1982, per il restauro e la riattivazione dei teatri storici del V. (rinnovato nel 1984) e per le Ville delle situazioni locali emergenti dal complesso tessuto delle opered'arte e dei manufatti diffusi nel territorio. ...
Leggi Tutto
Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] nel 1912, che fu con Vestido de noiva un po' l'iniziatore del nuovo teatro, si passa al brechtismo di A. Boal e di G. Guarnieri, molto come arte globale, in quanto destinazione sociale dell'operad'arte.
Burle Marx adopera così elementi minerali e ...
Leggi Tutto
VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] (per es. quello di Eduardo Blanco). Dipinse i soffitti dei teatri Municipal di Valencia (1887) e Nacional di Caracas; è sua, un rapporto diretto con il pubblico che incomincia ad acquistare opered'arte. L. Martínez e J. Semprum, con articoli ...
Leggi Tutto
ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] ambiente ispirate a motivi sociali ed ecologici. Le opere di D. Karavan (nato nel 1931) sono ispirate dal (1966). Realizza sculture di tessitura architettonica anche Y. Shemi (Teatro di Gerusalemme). Nel filone astratto, fino agli anni Sessanta quasi ...
Leggi Tutto
VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] di sostegno e prive di intendimento d'arte, come i passaggi nascosti del teatro di Eretria in Eubea e la ), e nel Wasmuth, Lexicon der Baukunst (Lipsia 1929 e segg.) e le opere seguenti: A. Choisy, l'art de bâtir chez les Romains, Parigi 1873; ...
Leggi Tutto
MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] lati della strada che conduceva a Venafro.
A Venafro il teatro, in gran parte scavato e consolidato, ha restituito numerosi restauro sui beni mobili apre d'altro canto il problema ancora non risolto della tutela delle opere; mancano infatti in M. ...
Leggi Tutto
Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] con il già citato Guggenheim. In Italia si segnalano il Teatro degli Arcimboldi a Milano di V. Gregotti (2001) e + Wilson (2003). Fra le opere realizzate da artisti italiani si segnalano la cancelleria dell'Ambasciata d'Italia a Washington di P. ...
Leggi Tutto
VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] , presenta singolari contrasti tra la magnificenza della corte e del teatro all'aperto ivi inserito e la povertà dell'esterno, simile d'architettura. Il Rinascimento con la sua fede nell'antico che intendeva imitare anche quando preparava opere ...
Leggi Tutto
VENEZIA
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento [...] studente per l'Istituto universitario di architettura, opera di cui le autorità locali impedirono la senza uscire dallo schema rigido dei comparti. D'altra parte, anche a V. si : qualche successo hanno avuto il teatro e il cinema, mentre le ...
Leggi Tutto
GENOVA
Federico Morchio
(XVI, p. 547; App. I, p. 644; II, I, p. 1026; III, I, p. 721; IV, II, p. 17)
Per dati statistici provinciali v. Liguria (Tabelle), in questa Appendice.
Architettura. - Durante [...] a questo proposito, può essere considerato il P. d. Z. di Quarto (approvato con il D.M.LL.PP. del 1965 e successive varianti susseguitesi ha avuto inizio la ricostruzione del Teatro comunale dell'opera ''Carlo Felice'', edificio neoclassico progettato ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...