PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] idiomatiche, ma applicando anche strategie descrittive a più largo raggio, con arie che attingono alle risorse espressive del teatrod’opera coevo, serio e comico.
Nell’estate seguente Pergolesi fu chiamato a musicare, come saggio finale degli studi ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] Madama Butterfly, La Bohème, Gianni Schicchi e Suor Angelica: il trionfo la accompagnò anche nel più importante teatrod'opera inglese, al quale però rinuncerà per sempre in futuro, preferendo i familiari successi del Sudamerica anche alle allettanti ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] bensì essenziali per l'esito finale, è un colpo da maestro che si colloca, sì, nel solco di Amleto, ma che nel teatrod'opera ottocentesco non ha eguali. L'interrogativo pre-pirandelliano di Recitar! / Vesti la giubba è assurto a momento icastico del ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] ha assunto l'habitus della normalità: l'arresto della produzione melodrammatica e l'evoluzione della musica nel teatrod'opera, dell'attore e del teatro in generale fanno sì che oggi ai cantanti lirici si chieda di norma proprio quel che negli anni ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] e morali) e per questo necessitarono di una particolare ambientazione. Molte esecuzioni ebbero luogo in sale da concerto, in teatrid’opera e perfino in monumenti come l’Arena di Verona (non considerava convenienti alla chiesa i grandi raduni di ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] , 1970, p. 34).
Come Pollarolo si sia potuto trasformare da oscuro organista di provincia in un affermato compositore del teatrod’opera veneziano non è del tutto chiaro. Sostenuto da un indubbio talento e spinto dalla necessità di provvedere a tante ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] ", de La maga fulminata (Rosand, 1991, p. 81 n. 44).
Pur avendo contribuito, insieme con Ferrari, alla nascita del teatrod'opera impresariale, nel volgere di pochi anni il M. si trovò forse a essere considerato un compositore "datato" sulle scene ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] Butterfly (EMI), Trovatore (MDP004), Traviata (MDPoo9).
Bibl.: G. Lauri Volpi, Voci parallele, Milano 1955, p. 168; R. Celletti, Il teatrod'Opera in disco, Milano 1976, pp. 203, 342; P. Caputo, Cotogni, Lauri Volpi…, Bologna 1980, pp. 54, 103 s.; C ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] 1954-64; Paolo Tenorista in a new fragment of the Italian ars nova, Palm Springs 1961) e sul teatrod’opera del Seicento, affrontando ora in particolare Monteverdi e Francesco Cavalli. In quel periodo Pirrotta seguì le dissertazioni dottorali di ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] tentò di importare alla propria corte il repertorio operistico italiano, cantanti e musicisti compresi, e inaugurò nel 1689 il primo teatrod'opera cittadino. Lindgren (in The New Grove Dict. of music and musicians, XV, pp. 728 s.) ha ipotizzato una ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...