LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] l'uscita di una nuova edizione dell'opera, in cui figurano correzioni e modifiche testuali. Negli anni seguenti furono pubblicati a spese di Le Cène i concerti deLl'arte del suono, Vicenza 1778, pp. 27 s.; S. Arteaga, Le rivoluzioni del teatro ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] beniamino del pubblico inglese; la stagione al teatro di Haymarket, iniziata con l'opera Penelope (libr. di S. Rolli, , B. G.: profilo critico, Siena 1948; R.A. Mooser, Annales de la musique et des musiciens en Russie au XVIIIe siècle, II, Génève 1951 ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] di ottobre e che ripresero il 26 dicembre successivo. Così come, con l'unica eccezione de La Gazzetta ossia Il matrimonio per concorso (teatro dei Fiorentini, 26 sett. 1816), opera alla quale non prese parte, la C. contribuì all'affermazione delle ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] de LaDafne, favola pastorale in sei scene di O. Rinuccini già musicata dal Peri e da I. Corsi.
Nonostante le cerimonie nuziali fossero rinviate al maggio seguente, l'opera venne ugualmente rappresentata durante la stagione di carnevale (teatro ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] : con lei Corelli aveva già cantato l’anno prima in aprile all’Opera di Roma e in novembre al teatro Verdi di Trieste, in ambo i nuova edizione della Turandot, con la regia di Cecil B. De Mille e la direzione di Leopold Stokowski: in entrambi i ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] ). L'opera del B., rimaneggiata e con il titolo Il viandante, ottenne invece un grande successo al Teatro di Corte di Mannheim l'8 ditta Aeolian. Il 17 febbr. 1925 ripartì per l'Italia sul piroscafo "De Grasse"; pochi giorni dopo, il 20febbraio, vi ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Filippo, nel novembre 1966 Rigoletto, ancora con De Filippo, che il mese seguente fu ripreso al Comunale di Firenze da poco riaperto dopo l’alluvione.
Rottura con il teatro d’opera
Fin dalle felici collaborazioni con Visconti e Zeffirelli durante ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] trasposizione nel teatro musicale di due commedie spagnole di cappa e spada, rispettivamente di A. Sigler de Huerta e J. Pérez de Montalbán, e sono emblematiche del mutato orientamento drammaturgico dell'opera romana di quegli anni.
Con l'elezione di ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] tragicommedia in tre atti Archelao re di Cappadocia, libretto di P. Pariati; 14 genn. 1722, poi Bruxelles, teatrode La Monnaie, estate 1728 (ms. 17.283); arie per l'opera di J. J. Fux, Costanza e fortezza, libr. di P. Pariati, Praga, 3 ag. 1723, per ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] de laFortuna..., Venetiis apud O. Scotum..., che l'Einstein invece fa risalire al 1529-30. Secondo il Reese, il C. morì nel 1530 circa.
Fra le varie testimonianze della considerazione in cui era tenuta l'opera , 105; P. Aretino, Teatro, a cura di G. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...