Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] del cabalismo e dell’ermetismo, si era trasformata nel progetto di una enciclopedia totale, di un «teatro del mondo». Tradizione Ermetica non sono state cancellate dalla storia ad operadella Rivoluzione Scientifica: sopravvivono in forme diverse e a ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] il passaggio dall'intransigentismo alla tattica delle alleanze, che si verifica anche in Italia a opera di Turati e di Bissolati, (1895-1901), Trento 1901; Discorso elettorale pronunciato nel Teatro Verdi il 14 febbraio 1908, Trento 1908; La legge ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] luglio per un triennio. Messosi subito all'opera, egli cominciò nell'ottobre dello stesso anno col proclamare irregolari le logge riunione, tenuta a Roma nel teatro Argentina il 21 nov. '72(fu eletto vicepresidente dell'assemblea), in cui fu ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] sul teatro degli scontri quando ormai il duca sabaudo era stato costretto alla tregua dal fronte unito delle vedi i repertori bibliografici di D. Moreni, Serie d'autori di opere riguardanti la celebre famiglia Medici, Firenze 1862, e D. Camerani ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] suggestioni del teatro di Ibsen e di Hauptmann e (in un rapporto di recezione e di suggestione) all'opera di D' sua reggenza: un'ipotesi che ebbe il suo peso nello sviluppo della crisi dell'ottobre successivo. Poco dopo la marcia su Roma, nel dicembre ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] i partecipanti al congresso repubblicano, tenuto a Roma nel teatro Argentina, che attestò il rilancio del partito, anche l'esistenza nella società opererebbe l'istinto dell'altruismo, cui si debbono le forme associative dell'umanità, dalle primitive ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] , all'epoca del duca Carlo III, ancora una volta teatro di guerra tra Francia e Spagna. E come allora risorsero necessaria l'opera di mediazione della corte francese in occasione della rivolta delle Valli valdesi nel 1655 e della violenta repressione ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] Matteo Bandello gli dedicò la LII della prima parte delle sue Novelle.
Della sua opera di poeta si conosce un solo d'alcuni em.mi sig. card. della ecc.ma casa Colonna…, Foligno 1635, pp. 88-107; D. A. Parrino, Teatro... de' viceré del Regno di Napoli ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] il concetto di un popolo di eroi della scena che si movevano come su di un teatro, ammirandosi e facendosi ammirare, e intraprese un'altra delle sue maggiori benemerenze culturali: la traduzione, opera sua e d'altri, delleopere maggiori di Marx ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , torri, case ed edifici vari, le imponenti rovine del teatro di Marcello trasformate in un fortilizio e la "munitio" sul ad elevatissima potenza nell'ambito dell'aristocrazia romana, proprio grazie all'opera del cardinale Giovanni. I Boccamazza ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...