FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] suo debutto "politico", alla commemorazione, in un teatro cittadino, del triumviro mazziniano Aurelio Saffi, e un solo volume, sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i più fecondi della mia vita" (Lavecchia Europa e la nuova, ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] , il luogo del conflitto ma anche della mediazione tra forze opposte, bensì il teatro di strategie attuate dai gruppi monopolistici (v comparatistico in campo processuale (v. in particolare l'opera di M. Cappelletti) l'esperienza più interessante e ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] biennio di confronti spregiudicati nel teatro, coraggiosi nel cinema. Sciolto il Ministero della Cultura popolare, la Presidenza del appellandosi al codice penale, chiesero il sequestro delleopere stimate indecenti. Le premesse di questa crociata ...
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Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] consenso espresso dell’interessato, consenso che può anche avere a oggetto una parte soltanto delleoperazioni proprie diedero soddisfazione alla protesta dei parenti di una famosa attrice di teatro, la Rachel appunto, il cui ritratto sul letto di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] cui vertice stanno teologia e filosofia. Dell'occasionalità degli scritti del C. è indice anche la sua opera forse più nota, Quod caelum stet, alla dignità del teatro classico traducendo, intorno al 1532, il Miles gloriosus per il teatro di corte di ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] ., ms. 674, n. 103, 2), e per il teatro, sicché, "sprofondato nella lettura dei poeti drammatici francesi" - ibid. 1882, III, p. 287; IV, p. 413); A. Vannucci, Ricordidella vita e delleopere di G. B. Niccolini, Firenze 1866, I, p. 143; II, p. 51; ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , torri, case ed edifici vari, le imponenti rovine del teatro di Marcello trasformate in un fortilizio e la "munitio" sul ad elevatissima potenza nell'ambito dell'aristocrazia romana, proprio grazie all'opera del cardinale Giovanni. I Boccamazza ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Nella Venezia settecentesca, tutta dedita alle gioie del teatro in prosa ed in musica, i fulmini degli Ital. ill., VIII, Venezia 1841, pp.301-06 (con elenco delleopere); I. Koch, D. C. und die sogenannte reinen Pönalgeseizte, in Theologische ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] di questo periodo alcuni progetti: un grande collegio con teatro "alla francese", 1779, e un palazzo reale, 1780 Tra il 1824 e il 1829 fu edificato il campanile di Urgnano, una delleopere più originali e coerenti (L. Poletti, Il campanile…, in L'Ape ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] Torino 1899, pp. 1-62.
Discorso di Enrico Ferri (al Teatro Andreani) (Mantova 16 maggio 1886), Supplemento al n. 14 del p..
Le società cooperative di lavoratori e le opere pubbliche: interpellanza dell’on. Enrico Ferri colle risposte degli onorevoli ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...