TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] essere viste, riviste e commentate. Mediante la televisione e le videocassette l'arte di Eduardo autore-interprete si è infatti stabilmente insediata nella memoria anche di spettatori che non hanno mai potuto vederlo dal vivo.
Teatro e spettacolo ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attore e autore di canzoni R. Ranucci (Torino 1912 - Roma 1991). Debuttò giovanissimo come ballerino e cantante, prima di essere scritturato nel 1934-35 nella compagnia di operetta dei [...] fratelli Schwartz. Da allora, sia nel varietà sia nel teatrodirivista, si impose per la sua comicità assurda e surreale e per l'uso intelligente del suo fisico minutissimo (fu chiamato il piccoletto). Nel dopoguerra ottenne i suoi maggiori successi ...
Leggi Tutto
Impresario teatrale (Formia 1899 - Milano 1977). Direttore e fondatore dell'impresa di spettacoli dirivista e prosa Errepì, presidente dell'Unione capocomici italiani, vicepresidente dell'Ente nazionale [...] previdenza assistenza lavoratori dello spettacolo, fu anche (governo Badoglio) commissario straordinario per l'industria dello spettacolo. Nel dopoguerra fu, insieme a Garinei e Giovannini, il più importante impresario italiano del teatrodirivista. ...
Leggi Tutto
Nome d'arte della ballerina, attrice e cantante francese Renée Jeanmaire (Parigi 1924 - Ginevra 2020). Interprete di grande versatilità e dallo stile personalissimo, dotata di solida tecnica accademica [...] , 1972; Hollywood Paradise, presentato in Italia nel 1985; Gainsbourg, 1995; Moncef Genoud Trio with Zizi Jeanmaire, 2000), ha creato un personaggio inconfondibile, che l'ha imposta come una delle artiste-simbolo del teatrodirivista del 20° secolo. ...
Leggi Tutto
Attore statunitense (Indianapolis 1893 - Beverly Hills, California, 1966); ballerino, poi attore nel teatrodirivista e nella commedia brillante, dove mise in luce le sue doti mimiche e umoristiche, nel [...] , 1944); The razor's edge (1946); Sitting pretty (Governante rubacuori, 1948, poi seguito da altri film incentrati sullo stravagante e fortunato personaggio di Mr. Belvedere); The man who never was (1956); Satan never sleeps (Storia cinese, 1962). ...
Leggi Tutto
soubrette Nel teatro comico francese dell’epoca classica, la servetta brillante.
Per estensione, nell’opera lirica e nell’operetta, personaggio femminile con analoghe caratteristiche di vivacità e spigliatezza. [...] Nel teatrodirivista, e anche nel varietà televisivo, la protagonista femminile (attrice, cantante e ballerina) dello spettacolo. ...
Leggi Tutto
FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] la tipica, esibizionistica psicologia), ma il fulcro della sua attività, fino ai tardi anni Cinquanta, si orientò sul teatrodirivista, apparendo al suo fianco come collaboratori abituali anche A. Frattini e O. Vergani.
Prima della guerra andarono ...
Leggi Tutto
TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] Nastro d’argento come miglior attore protagonista.
Al teatrodirivista si dedicò fino al 1955, anno in cui approdò alla prosa leggera debuttando al teatro Alfieri di Torino con Lo strano caso di Salvatore Cecere, una commedia scritta per lo stesso ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] due anni scolastici (1942-43 e 1943-44) nonostante il periodo bellico, tralasciando poi i corsi per esordire nel teatrodirivista, richiesta da Remigio Paone.
Si esibì come ‘soubrettina’ in Cantachiaro nel settembre 1944 accanto ad Anna Magnani e ...
Leggi Tutto
MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] " che l'avevano talvolta appesantita, dimostrando di aver raggiunto la piena maturità artistica.
La versatilità di cui aveva dato prova in questi anni le permise, nel 1943, una puntata nel teatrodirivista, sempre con Cimara, ambedue però affiancati ...
Leggi Tutto
rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...