. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] teatro e oggetto di lotte fra i successori: alla fine essa venne in potere di Antioco III di Siria (198). Segue quindi un periodo di gran varietàdi forme, fino alla raffigurazione universalistica del "regno di Dio" come dominio effettivo di lui e ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] , e moltiplicando sui teatridi guerra il potere offensivo degli eserciti e sui campi di battaglia la forza d varietà, per la maggiore quantità di corpi annessi, si ebbe dopo le guerre del 1860-1861, e per parecchi anni fiurono conservati presso di ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] Ricchi sono i temi nominali, conservati in molte varietà sia vocaliche sia consonantiche. Ma in questi come morto nel 1606).
Col sec. XVI si hanno le prime manifestazioni diteatro popolare tratte da misteri inglesi, e ben presto diffuse e radicate al ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] S. Sede. D'altro canto il territorio non è differenziato da sostanziale varietàdi funzioni, perché esso, come ogni istituto che vi si trova, è scalee che congiungevano la parte inferiore dell'immenso "Teatro" o Cortile del Belvedere, alle due parti ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] pastorale, assai importante e che nel Piemonte presenta grande varietàdi aspetti (v. alpi).
L'allevamento dei suini ha Clarin; e Vittorio Bersezio (v.) consacrò il trionfo del nuovo teatro con Le miserie d'monsü Travet (4 aprile 1863), satira ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] di statura e di tratti più rozzi. L'esistenza delle altre genti è basata su una rudimentale agricoltura alla zappa. La manioca (e specialmente la varietà si crearono teatri, come il Coliseo di Bogotá; si riunirono in circoli e gruppi di carattere ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] come teatro il Marocco, e in esso determinava o facilitava la penetrazione di genti di artisti da Cordova): listelli di legno di cedro scolpito e incrostato d'avorio e di legni preziosi incorniciano formelle a decorazione floreale di mirabile varietà ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] il Cilento, è spiccatamente distinta da una grande varietàdi terreno, varietà nella costituzione geologica e nelle forme del suolo, che, nel prospetto nuovo del teatro S. Carlo, produsse opera di perfetto equilibrio e di perfetta grazia, fu l'ultima ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] per sostenere le voci. In tutte le varietàdi canto liturgico vi sono due grandi categorie di stile: sillabico, cioè una sola o i maggi drammatici sono anzi la manifestazione più importante del teatro popolare toscano. Ma qui si esce fuori dei limiti ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] Arvo (v. sila) e nella conca di Decollatura.
A causa della varietà del suo rilievo e delle relative differenze costumi, trovarono la loro spiegazione le drammatiche vicende di cui la Calabria fu teatro sulla fine del sec. XVIII e sui principî ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...