L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] varietàdi stili e di tecniche costruttive, che ne impedisce una vera e propria classificazione. Sono edifici di in occasione di un importante conflitto che interessò gli eserciti tulunidi e le armate dell'Ifriqiya. La città fu teatro della ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] di un piccolo teatro, oltre a tombe di età micenea e di età greco-fenicia ed ellenistica.
Fanno parte di Kourion i distretti di Limassol e di Episkopi, ad E di quest'ultima la collina di , che documenta la varietà degli influssi artistici convergenti ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] ii); un ginnasio di particolare magnificenza (Strab., vi, 278 = 3,1); il Pritaneo (Athen., xv, 700 d); il teatro maius, ricordato come dal IV sec. all'età ellenistica, con notevole varietàdi figure: Io, Afrodite, Omphale, ecc.) appartengono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietàdi forme, che [...] di intonaco. Questa tecnica costruttiva consentì una grande varietàdi composizione e di dimensioni, i cui esiti sono visibili soprattutto nelle moschee, di cui quella di , come il foro, il circo, il teatro o le terme del mondo romano, sono ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] struttura stessa. Il culto degli antenati è un "teatro della struttura sociale", in cui "le decisioni derivanti fusione assumono forme estremamente diversificate in un'ampia varietàdi oggetti, che dovettero essere specificatamente fabbricati per ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sculture le figure seguono criteri geometrici e sono caratterizzate da scarse varietà: le forme umane hanno un corpo molto semplificato.
È nell' atroce delle guerre. La Spagna è stata teatro dal 1936 di un terribile e sanguinoso conflitto militare tra ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] degli ornati una varietà ben individuata nel complesso delle fabbriche micenee; specialmente appaiono peculiari di R. i vasi Aristid., xliii, 841); d'altra parte esso era vicino al teatro perché si trovava nella zona investita da Demetrio nel 304 a. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] bullae, alla piazza relativa, al possibile teatro. Ci sfugge sostanzialmente il progetto di Seleuco per questa città, pensata non solo per lo più a tarda età sasanide. Ricchissima la varietà dei motivi geometrici e figurati e degli schemi compositivi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] comuni e, con esse, diviene predominante una varietà locale di bovino addomesticato, lo zebù (Bos indicus). Se teatro della piana gangetica. Gli ultimi decenni di ricerca hanno tuttavia sostituito a questa vecchia interpretazione l'ipotesi di ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] l'a. non presenta varietà considerevoli di forme. Predomina, fin dai periodi più antichi, il tipo di a. a mensa, destinato anche l'orchestra del teatro sarebbe stata originariamente il recinto circolare della ἐσχάρα di un eroe o di Dioniso, cui, in ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...