(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] quelli dei vasi di bronzo. Come in questi, lafenice si trasmuta in una testa mostruosa e ogni particolare questo periodo con recitativi e parti cantate che sono ancor oggi eseguiti sul teatro. I drammi del periodo che dal 1530 va al 1860, si ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] dice che voglia rappresentare una fenice ad ali aperte. Le proporzioni armoniose, la leggerezza e l'eleganza dell' di liuto a 3 corde, d'origine cinese. Così anche nel teatrola musica ha una notevole importanza. Già era formato di dialogo, danza ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in un'immobile atmosfera senza tempo, dove laFenice campeggia come simbolo di una rinascita ispirata Villa Ludovisi(, in Daidalos, 1997, n. 65, pp. 42-51; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. Cecchi - N ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di prefetto, l'avvenuta costituzione durante una riunione al Teatro Malibran di una Società di mutuo soccorso per i razionalista e ateista quali "LaFenice", "L'Oca" e i fogli del barone Ferdinando Swift, "La Ragione" (fondato nel 1868 ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] , XXVIII (1975), pp. 219-260; A. Quondam, Il teatro senza rivoluzione: politica e sentimento nelle opere drammatiche di F.M. storico del Sannio, XV (2010), pp. 153-174; F. Berti, L’uovo e lafenice. M. P. e il problema della rivoluzione, Padova 2012. ...
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OCEANIA
Adalberto Vallega
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, II, p. 434; III, II, p. 294)
Va premesso che l'estensione dell'O. viene intesa in vario modo, a seconda degli autori. In senso ampio come [...] Isola di Ocean, le Isole della Fenice e le Line Islands costituirono uno stato tutto circa 500 km2 con 23.000 abitanti; la Francia, invece, disponeva della Nuova Caledonia e Settanta l'O. è diventata il teatro della corsa all'appropriazione del mare da ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , in Tessaglia. Si concluse l'anno 205. La pace stipulata a Fenice, in Epiro, ratificava a Filippo qualche guadagno territoriale del sec. III. Durante tutto l'impero, la Macedonia non fu teatro di avvenimenti notevoli.
L'opera di romanizzazione, che ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] liberi, fastidiosi e contraddittori che si udirono per sei mesi al teatro, nelle botteghe e quasi ad ogni radunanza, col pericolo di nel 1963, Gianfranco Torcellan lo poteva definire la "classica araba fenice" (29). Le divergenti valutazioni degli ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cavalchina
s. f. [der. di cavalcare], venez. – Veglione mascherato; in partic., quello che veniva organizzato al teatro La Fenice di Venezia l’ultimo venerdì di carnevale.