Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] in generale alle bande criminali o a sfondo politico-religioso che praticano il contrabbando e si autofinanziano con le potrebbe essere un possibile test.
In compenso l’Africa è un teatro di competizione fra Cina e Stati Uniti, con l’aggiunta di ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] . In questo senso appare emblematico il caso del nuovo Teatro Petruzzelli di Bari, un tipo di intervento non da tutti celestiniana fece da modello per un ‘aggiornamento’ dell’architettura religiosa, per lo più motivato dalla necessità di riparare ai ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] lottizzazione in insulae rettangolari, il perimetro emicircolare del teatro e dell'odeon, da alcuni ritenuto un palazzo e la dār al-ḥadīth ('casa per l'insegnamento delle tradizioni religiose'), presenti a Ḥayy al-Khalāṣa (Dār al-Qur᾽ān al-Sinjariyya ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] il 22 marzo del 106, anno della conquista di Cornelio Palma. Teatro di controversie teologiche agli inizi del sec. 3° (Eusebio di 12° e il 13° secolo.Nell'ambito dell'architettura religiosa, la regione conserva due grandi moschee di origine antica: ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] ramo ravennate dei Coronelli, tra cui si ricorda un Vincenzo Maria, religioso, nato a Ravenna nel 1687 che può aver dato origine all avvenimenti dal 4000 a. C. al 1706; il Teatro della guerra in quarantotto volumi (ma ne uscirono solo ventisette ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] principalmente di Gregorio Magno, fece il primo tentativo di riordinamento religioso e civile. Ma questo non valse a impedire che dal 711, per tre secoli, le coste dell’isola fossero teatro di frequenti depredazioni e stragi da parte dei mori dell’ ...
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Vedi Armenia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Armenia ha ottenuto l’indipendenza dall’Unione Sovietica, della quale aveva fatto parte sin dal 1920, nel settembre 1991. Nonostante l’istanza [...] nazionale. Benché l’Armenia proibisca le attività di proselitismo religioso, la libertà di culto è garantita.
Della crescita 2011, nel corso del quale Yerevan è stata teatro di massicce e prolungate manifestazioni. Il giudizio generalmente positivo ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] occidentali dell'Asia Minore, grande porto commerciale e celebre centro religioso legato al culto di Artemide, E. divenne nel 129 a.C. grande via colonnata (detta Arcadiana), che collegava il teatro al porto, nell'ambito della quale vennero erette ...
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(pol. Galicja) Regione storica polacco-russa, che fino al 1918 formò una regione dell’Impero austriaco. Si estende fra i Carpazi a S e la valle della Vistola a N, ed è percorsa dai fiumi Vistola, Raba, [...] della Polonia (1772), nel 19° sec. la G. fu teatro di un movimento nazionale che si espresse con la partecipazione all’ (1921). Sede di un aspro contrasto nazionale e in parte religioso fra elemento ucraino e polacco, per l’accordo tedesco-sovietico ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] occupa il posto di un santuario preromano ed è associato a un teatro. La maggior parte dei templi rurali occupa luoghi con insediamenti preesistenti; questa continuità di tradizioni religiose si riscontra per es. a Bow Hill (Sussex), a Cold Kitschen ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...