DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] onestà, dal Capponi per il senno, i moderati pensieri e lo spirito religioso, venne definito dal Tommaseo "libro, che, se lo stile ci perquisizioni, arresti e dimostrazioni patriottiche dinanzi al teatro alla Scala il 23 febbraio, mentre anche ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] principalmente di Gregorio Magno, fece il primo tentativo di riordinamento religioso e civile. Ma questo non valse a impedire che dal 711, per tre secoli, le coste dell’isola fossero teatro di frequenti depredazioni e stragi da parte dei mori dell’ ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] in seguito musicata da Pietro Mascagni e rappresentata nel 1913 al teatro alla Scala di Milano.
Fonti e Bibl.: Arch. di pp. 131-134; G.B. Gioia, Parisina M. Racconto storico e religioso fondato sulle croniche del Medio Evo e sulla Bibbia, I-II, s.l ...
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Jacques Charmelot
Hollande nei panni dell’eroe
L’operazione Serval promossa dal presidente francese Hollande ha bloccato l’avanzata dei combattenti ribelli diretti dal nord del paese verso Bamako. Ma [...] per impadronirsi del potere e imporre un ordine politico e religioso rigorista ai 15 milioni di abitanti, per la maggior era sfuggita da tempo al potere centrale maliano. Da anni teatro di una rivolta tuareg (etnia nomade berbera), la zona – ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] dalla sanguinosa Guerra de castas («guerra delle caste»). Più recentemente i territori maya del Chiapas sono stati teatro di faide religiose e politiche e dell’incontro-scontro tra guerriglieri delle Fuerzas de liberación nacional e contadini locali ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] fecondo di vittorie scientifiche". Nel 1888 ridusse per il teatro il dramma Sakuntala,derivato dall'opera omonima di Kālidāsa. concezione altamente spirituale dell'universo e dell'amore quasi religioso del prossimo. Con Le lucciole del sentiero (Roma ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] della ritrovata coerenza tra credo sociale e credo religioso resa possibile dagli sviluppi apologetici della scoperta di si diffonde ad opera di inglesi (diplomatici, accademici, uomini di teatro) e di anglofili, nel Continente: in Italia, in Germania ...
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(pol. Galicja) Regione storica polacco-russa, che fino al 1918 formò una regione dell’Impero austriaco. Si estende fra i Carpazi a S e la valle della Vistola a N, ed è percorsa dai fiumi Vistola, Raba, [...] della Polonia (1772), nel 19° sec. la G. fu teatro di un movimento nazionale che si espresse con la partecipazione all’ (1921). Sede di un aspro contrasto nazionale e in parte religioso fra elemento ucraino e polacco, per l’accordo tedesco-sovietico ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] loro ‘spirito’ peculiare, ma si incontrano e si scontrano in un teatro comune.
La nozione di s. risponde quindi in primo luogo a un recupera l’unità della s. e postula un progresso religioso dell’umanità, considerando le varie civiltà come le ruote ...
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SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] per i drammi umani e le ecatombi animali di cui è stata teatro.
La variabilità delle precipitazioni è molto marcata anche da un anno all di ribellione, di origine sia etnico-tribale che religioso-politica, che in alcuni paesi hanno assunto le ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...