GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] pendants con la Magnanimità di Scipione e il Trionfo di un condottiero romano, oggi in collezione Cella a Broni (Pavia: Morassi, 1973, fig temi allora di gran moda, in pittura come al teatro e in letteratura, che illustravano il contegno esemplare di ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] barocco della facciata di palazzo Pítti e per un teatro nella parte alta dei giardino di Boboli, collegato 1822, I, pp. 413-418; V, pp. 48, 311, 313; M. Missirini, Mem… della rom. Accademia di S. Luca, Roma 1823, pp. 9, 101-103, 105, 107, 110; M. ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Giordano scritto da G. Rospigliosi per il teatro Barberini e rappresentato nel carnevale 1633.
La , Milano 1997, pp. 158 s., 162-164; U.V. Fischer Pace, Disegni del Seicento romano (catal.), Firenze 1997, pp. 70, 122-124; A. Negro, G. G., in Pietro ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] dei duchi di Maddaloni – di scrivere un’opera nuova per il teatro di Tordinona. L’8 o 9 gennaio 1735 andò in scena Settecento, in Studi musicali, XXXVIII (2009), pp. 329-360; Id., Rom, Prag, Dresden. P. und die Neapolitanische Messe in Europa, Kassel ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Pier Luigi forzò la mano quando l’imperatore raggiunse il Piemonte (teatro di una nuova guerra con i francesi): inviò ad Asti Pier quella a Caro per Gli straccioni, commedia di ambiente romano scritta nel 1543. Nondimeno, sono noti alcuni suoi ...
Leggi Tutto
CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] va riferito a questo viaggio il dipinto Il teatro greco di Taormina (Monaco, Bayerische Staatsgemäldesammlungen, 16 giugno 1848). Fu tra i fondatori, nel 1845, del "Künstler-Verein in Rom" e ne fu presidente nel 1852-53. Nel 1855 si recò di nuovo in ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] (Giannotti, 2014, p. 5).
Nel 1525, con il monumento romano ancora in lavorazione, il Tribolo si trasferì a Bologna, dove dal , CV (2006 [2008]), pp. 93-100; A. Giannotti, Il teatro di natura. Niccolò Tribolo e le origini di un genere. La scultura di ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , esaminandone l'evoluzione dalla disgregazione dell'Impero romano sino al Viceregno austriaco.
Il G. non nella Historia della Repubblica veneta di B. Nani (Venezia 1662) e nel Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli di D ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] nel 1794. Verso il 1796, tuttavia, il capitolo accademico romano poteva ritenersi concluso.
Durante il soggiorno a Roma il G. 1805 a Bologna dove fu impegnato nei lavori dei palchi nel teatro del Corso e per quelli dell'arco trionfale fuori porta S. ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] iuris libri tres, Lugduni 1539, p. 130; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, II, Venetia 1647, pp. 208 s.; P , X (1840), pp. 19-53; F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel MedioEvo, Torino 1857, II, pp. 671 nota i, 675, 695-699; III ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...