(ted. Hermannstadt; ungh. Nagyszeben) Città della Romania (154.456 ab. nel 2007), nella Transilvania meridionale, a 420 m s.l.m., 200 km circa a NO di Bucarest; capoluogo del distretto omonimo. Le maggiori [...] risorse economiche sono il commercio (tessuti, cuoio e cereali) e le industrie (elettrotecniche, meccaniche, tessili, della carta, del cuoio, farmaceutiche ecc.). Nodo ferroviario.
La romana Cibinium fu ...
Leggi Tutto
(ted. Kolmar) Città della Francia orientale (65.300 ab. nel 2005), in Alsazia, capoluogo del dipartimento dell’Haut-Rhin, presso le pendici orientali dei Vosgi, allo sbocco della valle del fiume Fecht. [...] È situata sul fiume Lauch e su un canale di 13 km che la mette in comunicazione con il canale Rodano-Reno. Ingranditasi nel 18° sec. in seguito all’incremento industriale, conserva tuttavia nelle parti ...
Leggi Tutto
(ted. Coblenz o Koblenz) Città della Germania (106.087 ab. nel 2007) nel Renania-Palatinato, a 60 m s.l.m. sulla sinistra del Reno, alla confluenza con la Mosella. Importante centro culturale, economico [...] e turistico. L’attività industriale è sviluppata nei settori meccanico, cartario e alimentare (stabilimenti vinicoli). Nodo ferroviario e porto fluviale sul Reno.
In età romana fu un vicus intorno al castello ...
Leggi Tutto
(ted. Toblach) Comune della prov. di Bolzano (126,3 km2 con 3263 ab. nel 2008), nella Val Pusteria a 1256 m s.l.m. È divisa in due parti: D. Vecchia, allo sbocco della valle del San Silvestro nella valle [...] della Rienza, piccolo agglomerato di case, e D. Nuova, più in basso, presso la stazione ferroviaria, sviluppatasi sotto l’Austria come centro alberghiero e turistico per la favorevole posizione all’ingresso ...
Leggi Tutto
(ted. Breisgau) Regione tedesca nel Baden sudoccidentale.
Ricordata la prima volta nel 5° sec. come distretto degli Alemanni, fu poi contea che dalle dipendenze dell’Impero passò nell’11° sec. sotto la [...] sovranità dei duchi di Svevia e nel 1218, all’estinzione dei suoi feudatari signori di Zähringen, fu suddivisa tra i margravi del Baden, i conti di Kyburg e di Urach. Nel 1340 tutta la B. era divenuta ...
Leggi Tutto
(ted. Tarvis) Comune della prov. di Udine (205,6 km2 con 4916 ab. nel 2008). Il centro sorge a 732 m s.l.m. Stazione di confine in cui si incontrano le vie di comunicazione tra il Friuli, l’Austria e [...] del governo italiano nei confronti degli Alleati dopo la caduta del fascismo.
Passo di T. Spartiacque (detto anche di Camporosso; ted. Seifnitzer Sattel) tra il Mare Adriatico (Fella-Tagliamento) e il Mare Nero (Gail-Drava-Danubio), a O di T., a ...
Leggi Tutto
(ted. Drau; ungh. Dráva; croato Drava; lat. Dravus) Fiume dell’Europa centrale (750 km; bacino di 40.000 km2). Nasce in Italia, presso la Sella di Dobbiaco e si getta nel Danubio a E di Osijek. Dopo aver [...] ricevuto, ancora in territorio italiano, il Rio di Sesto, percorre il tratto austriaco della Val Pusteria e scende nelle conche di Lienz, Spittal e Klagenfurt, congiunte da una valle longitudinale. Attraversata ...
Leggi Tutto
(ted. Pontafel) Comune della prov. di Udine (97,7 km2 1607 ab. nel 2008). Situato a 568 m s.l.m. alla confluenza del torrente Pontebbana nella Fella, su un’importante strada che già in età romana univa [...] Aquileia alla Carinzia, è un attivo centro commerciale. Località di villeggiatura e di sport invernali.
La strada di P., nel Medioevo fonte molto ambita di rendite, passò dal vescovo di Belluno ai signori ...
Leggi Tutto
(ted. Preussische, poi Deutsche, Akademie der Wissenschaften)
Fondata da Federico I a Berlino nel 1700 su progetto di G.W. Leibniz, che ne fu il primo presidente quando aprì nel 1711 con il nome di Societas [...] regia scientiarum, è la più importante accademia della Germania. Federico II ne modificò la struttura, chiamando a farne parte anche dotti stranieri (J.-B. d’Alembert, D. Diderot, F.-M.A. Voltaire, G.L. ...
Leggi Tutto
(ted. Glarus; fr. Glaris) Cittadina della Svizzera nord-orientale (5872 ab. nel 2008), situata a 481 m s.l.m. alla sinistra del fiume Linth, alle falde del gruppo montuoso del Glärnisch. Capoluogo dell’omonimo [...] cantone (685 km2 con 38.237 ab. nel 2008), è attivo centro commerciale e finanziario, sede di industrie tessili, del legno, della carta e dell’abbigliamento. Un tronco ferroviario di 12 km la congiunge ...
Leggi Tutto
tediare
v. tr. [der. di tedio; cfr. lat. tardo taediare, intr., «sentire ripugnanza»] (io tèdio, ecc.). – Recare tedio, infastidire, annoiare: t. qualcuno con domande importune; non vorrei tediarvi con le mie chiacchiere, col racconto delle...
tedio
tèdio s. m. [dal lat. taedium, der. di taedere «sentire noia»]. – Sensazione di noia grave, profonda, e in genere dolorosa: il t. delle interminabili ore d’attesa; il t. della prigionia, d’una lunga degenza a letto; questi noiosi e lenti...