Matematico greco (m. 369 o 368 a. C.), operoso nel 375 a. C.; morì giovanissimo, per malattia contratta in guerra. Dal dialogo di Platone a lui intitolato si deduce che fu discepolo di Teodoro di Cirene (v.), e che fu assai caro a Platone; fu uno dei più grandi matematici dell'antica Grecia. Pare infatti che la classificazione dei numeri irrazionali provenienti dall'estrazione di radice quadrata, contenuta ...
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Poeta greco (4º-3º sec. a. C.), di cui restano alcuni epigrammi nell'Antologia Palatina. A lui forse è rivolto l'epigramma elogiativo di Callimaco (Anth. Pal., IX 565) che gli preconizza gloria immortale. ...
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Matematico greco (seconda metà sec. 5º a. C.) della scuola pitagorica, all'incirca contemporaneo di Archita. Pare che dimostrasse geometricamente l'irrazionalità di un certo numero di radicali quadratici: [...] 6, ..., √____________________17. Le sue ricerche furono genialmente sviluppate dal suo allievo Teeteto e confluirono nel famoso X libro degli Elementi di Euclide. Stando al Teeteto di Platone, T. avrebbe insegnato per un certo periodo ad Atene, e ...
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Filosofo platonico della prima metà del sec. 2º d. C. Fu uno dei rappresentanti più notevoli del cosiddetto medio platonismo. Delle sue lezioni (῾Υποτυπώσεις Πλατωνικῶν δογμάτων "Lineamenti delle dottrine [...] di Platone"), pubblicate in nove libri dal suo scolaro Albino, sappiamo qualcosa da Albino stesso, da Apuleio e dall'anonimo autore del commentario al Teeteto platonico. ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] una nuova traduzione e il commento dei due dialoghi platonici che con Protagora hanno relazione: il Protagora e il Teeteto.
La riflessione filosofica del B. sulle origini della filosofia greca si inscrive entro una generale tematica storiografica che ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] la luce, nella Riv. di filosofia (XIX, pp.49-63), 10 scritto Della possibilità di un'interpretazione positiva del "Teeteto", che vuol essere una ricognizione delle prospettive epistemologiche del platonismo; e appena un anno dopo apparve, col titolo ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] del 1904 (Ueber die Spuren einer doppelten Redaktion des plat. Theaetets, in Archiv für Gesch. der Philosophie [Berlino]) sul Teeteto platonico, in cui si avanzava l'ipotesi di una duplice redazione di questo dialogo: l'anno seguente il Diels e lo ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] , il Simposio, il Fedro, il Fedone, la Repubblica. Negli scritti appartenenti alla fase più tarda dell'attività di P. (il Teeteto, il Parmenide, il Sofista, il Politico, il Filebo, il Timeo, il Crizia, incompiuto, le Leggi) sono posti e discussi i ...
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Filosofo greco (n. Abdera tra il 484 e il 481 a. C. - m. fine sec. 5º), il maggiore rappresentante dell'antica sofistica greca. Originario di Abdera, fiorì ad Atene all'incirca nella metà del V secolo. [...] indifferenziati nella formula di P., la cui concezione voleva essere soltanto una generalissima conversione, tipicamente antieleatica, della verità dell'«essere» in quella del «sembrare» (δοκεῖν). Di P. si occupò Platone nel Protagora e nel Teeteto. ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] di J. K. Rosenkranz, e che di lui restavano molti manoscritti, con la traduzione delle principali opere di Hegel e del Teeteto di Platone; vi si riporta il testo della lapide, collocata nell'atrio delle scuole comunali di Irsina, non più esistente ...
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maièutica s. f. ([dal gr. μαιευτική (τέχνη), propr. «(arte) ostetrica», «ostetricia», der. di μαῖα «mamma, levatrice»]. – Termine con cui viene generalm. designato il metodo dialogico tipico di Socrate, il quale, secondo Platone (dialogo Teeteto),...