Umanista (Firenze 1426 - ivi 1499). Studioso di letteratura greca e latina, fu in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca e prese parte attiva alla rioganizzazione dello studio pubblico fiorentino [...] figlio Filippo (1479). Nella solitudine di una villa, compose allora il dialogo De libertate, in cui riprese il tema trattato da Landino nelle Disputationes camaldulenses, del contrasto cioè tra vita attiva e vita contemplativa, con più concreto e ...
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Città dell’Unione Indiana (fino al 1948 Muttra; 298.827 ab. nel 2001), nell’Uttar Pradesh, sulla riva destra del fiume Jumna. Importante centro di mercato e nodo ferroviario della linea Agra-Delhi, con [...] arte di M. o alla scuola di Gandhāra; è probabile che la scuola di M. sia giunta all’elaborazione del tema in modo autonomo, con una progressiva spiritualizzazione delle immagini di divinità degli alberi e di asceti in contemplazione già presenti nel ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] in cui più ci si distanziava dalla linea del razzismo biologico, né tantomeno una chiara e netta presa di posizione pubblica su questo tema e in difesa degli ebrei. Anche qui prevaleva la stessa linea di cautela e di rifiuto di una presa di posizione ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] ordine da balie cui fu proibito di parlare con loro, ma i bambini morirono e l'esperimento fallì; nel XIII sec. il tema degli "uomini allevati nel deserto" in modo da non sentire gli altri che parlano né essere istruiti sul modo di parlare, i quali ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] Nel 1831, estesasi rapidamente la rivoluzione dai Ducati alle Legazioni, il G. collaborò a varie testate affrontando soprattutto il tema dell'urgenza del trasferimento del potere dal monarca al popolo ma lavorando anche a costruire il consenso per il ...
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conservatorismo
Posizione culturale e politica di chi sottolinea il valore della continuità di fronte al cambiamento, contro le ideologie progressiste, difendendo l’ordinamento politico-sociale tradizionale [...] i progetti utopistici di società perfette e i mutamenti troppo radicali, credono nella libertà individuale e nel mercato, sono severi in tema di ordine e legalità e nutrono un particolare rispetto per la tradizione, la famiglia e la religione. ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Giurista e storico, nato a Roma il 17 gennaio 1891. Allievo, a Torino, di F. Ruffini; professore a Sassari (1920-22), a Bologna (1923-25; 1927-33), all'Università Cattolica di Milano [...] Le principali opere dell'attività storicistica dello J. hanno ad oggetto gli ultimi tre secoli ed in gran parte il tema delle relazioni tra Chiesa e Stato: Stato e Chiesa negli scrittori politici italiani del seicento e del settecento (1914), Crispi ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] Risorgimento rimaneva estranea, almeno ai più, l’idea di uno Stato caratterizzato in senso laico o, peggio, laicista.
Il tema patriottico e risorgimentale fu portato al massimo sviluppo da quanti si trovarono a sperimentare la deportazione e i Lager ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] su cui dominano, le vogliono sottrarre anche l’onore. Il tema, nel corso del XVIII secolo, è stato rilanciato con un qui si incentra sull’abiezione delle divisioni intestine, un tema che ha un’evidente importanza per i patrioti italiani risorgimentali ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] 1676 al 1689, il più decisamente riformatore del Seicento. Analogamente a ciò è possibile documentare, con riferimento al tema delle spese del pontificato, una marcata priorità attribuita al settore pubblico prima che a quello dinastico, a progetti ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...