RIETI
C. Bolgia
(lat. Reate)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata alle falde sudoccidentali del monte Terminillo, lungo il corso del fiume Velino.Fondata dai Sabini, nel 290 a.C. fu conquistata [...] a crociera originario.Il Mus. Civ. custodisce, tra le opere di più alta qualità, una raffinata croce processionale a tempera su tavola della metà del Trecento (proveniente da S. Francesco a Posta), il pregevole polittico realizzato da Luca di Tommè ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] del F. provenienti dalla raccolta Santarelli (Catal., 1870). A Sorrento, in collezione Pianto, è conservata l'unica opera a tempera nota del F.: Eruzione del Vesuvio (Sestieri, 1994).
Due Paesaggi si trovano a Rohrau, Harrachsche Gemäldegalerie (ibid ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] in modo da mettere in evidenza le venature del legno del supporto.
Non si ha più notizia di una tempera raffigurante Venere che concede il premio al vincitore della gara dei tritoni, eseguita su commissione del principe Baldassarre Odescalchi ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] arazzi poi non realizzati (Maser, 1968). Praticamente inesistente è una sua produzione di quadri: si ricorda una tela posticcia a tempera (parte di una serie di ventiquattro, ciascuna di diverso pittore) per l'addobbo della chiesa di S. Lorenzo in ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] vezzoso del letto modellato in figura di sirena. Alla stessa epoca bisogna far risalire altre tre tele a tempera di soggetto prettamente arcadico tratte dalla Gerusalemme liberata, raffiguranti La storia di Armida e Rinaldo, destinate probabilmente ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] ) decora l'atrio dell'istituto tecnico e commerciale "Galiani" di Chieti. Del 1955 è ilgrande pannello - olio e tempera - Allegoria della Provincia, che adorna la sala consiliare del palazzo della provincia di Chieti. Nel palazzo municipale invece si ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] del rinnovamento lombardo della pittura di storia. Per l’entrata di Giuseppe Garibaldi a Napoli, dipingerà a tempera, insieme ad Altamura, alcuni fatti delle guerre d’indipendenza su archi trionfali preparati per l’occasione, a testimonianza ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] di piccole proporzioni. Si è pensato che questa distinzione si riferisca ai quadri ad encausto e a quelli maggiori a tempera, oppure che la citazione di queste grandes picturas in Plinio derivi da una fonte diversa dove erano definiti "megalografie ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] decorazione della Biblioteca di palazzo Corsini su commissione del cardinale Neri Corsini. Suoi sono i dipinti murali (ad affresco e tempera a secco) della II stanza con l’Allegoria della Filologia e delle Lettere e, nel soffitto, Apollo sul Parnaso ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] Ateneo veneto), ritenute dalla critica le sue cose più alte, sia per la profonda partecipazione emotiva che ne tempera ogni asprezza eccessiva evitando altresì ogni sterile compiacimento culturale, sia per la forza intensamente drammatica del gioco ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...