Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] fa nascere una serie di problemi connessi con il suo immagazzinamento e trasporto, soprattutto perché esso può essere liquefatto solo a temperature minori di 33°K(−240 °C) e pressioni superiori a 13 bar.
Viceversa il gas naturale, in virtù della sua ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] contenuto di carbonio totale è stato determinato misurando il volume di CO2 che si sviluppa degassando un campione di 1 grammo a una temperatura di 150 °C e a una pressione inferiore a 10-3 mmHg e quindi bruciandolo a 1.050 °C. I valori variavano tra ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] per effetto di un gradiente di concentrazione; meccanismi meno frequenti di d. materiale trovano origine in un gradiente di temperatura o in forze applicate esternamente, per es., per azione di un campo elettromagnetico.
1.1 D. molecolare. - È il ...
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Biologo e scrittore francese (Parigi 1882 - New York 1947). Dopo un periodo di attività letteraria, si dedicò, stimolato da A. Carrel, a ricerche scientifiche nel campo della biologia: in particolare, [...] di cicatrizzazione delle ferite e ad alcuni problemi fisico-chimici del siero di sangue (tensione superficiale, temperatura critica). Negli ultimi anni della sua vita pubblicò saggi di filosofia della scienza a tendenza spiritualistica. Opere ...
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Ecologia
La velocità con cui una comunità (o un sistema ecologico) ritorna al suo stato iniziale, dopo essere stata sottoposta a una perturbazione che l’ha allontanata da quello stato; le alterazioni possono [...] K indica sempre le condizioni normali di esecuzione della prova, per le quali l’energia disponibile è di 70 J e la temperatura è quella ambiente. Prova di r. Charpy È simile alla precedente, ma prevede l’impiego di una provetta con intagli di forma ...
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Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] ρ e cp sono rispettivamente la densità e il calore specifico a pressione costante dell'aria secca, Tg e Ta le temperature della superficie vegetale e dell'aria circostante in un punto di riferimento al di sopra della copertura. Rh è la resistenza ...
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In ecologia, si dice di organismo strettamente legato all’ambiente cavernicolo, capace di riprodursi soltanto in esso e generalmente dotato di modificazioni morfologiche e fisiologiche (micro- o anoftalmia, [...] a vivere in condizioni di oscurità, di atmosfera non ventilata, di umidità ambientale elevata, di temperatura relativamente costante ecc. Sono veri troglobi: alcuni Coleotteri Carabidi, Aracnidi, Crostacei, Copepodi, Isopodi, Anfipodi, Misidacei ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] s’insabbiano ed emergono in fase con le correnti di marea); b) in condizioni artificialmente costanti di illuminazione, temperatura, umidità, pressione, il fenomeno ritmico si mantiene e si va stabilizzando secondo un periodo ‘proprio’, che non è ...
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In biologia, la produzione di calore negli organismi viventi; è generalmente in rapporto con le reazioni chimiche del metabolismo, che sono per lo più esotermiche (➔ termoregolazione). In microbiologia, [...] t. batterica, produzione di calore a opera di batteri termogeni: per es., nei processi di maturazione del letame l’attività dei batteri cellulosolitici può far aumentare la temperatura fino a 75 °C. ...
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Giunzione, unione di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea.
Biologia e medicina
Fusione, durante lo sviluppo, di organi o parti primitivamente indipendenti.
In botanica, lo stesso che sinfisi.
In [...] derivato dalla s. TIG. L’arco al plasma può essere concentrato in aree molto piccole della zona di s. e raggiunge temperature superiori a 33.000 °C.
La s. con elettroscoria è un processo utilizzato principalmente per operazioni da eseguire in unica ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...